Chieti. Imbarazzante, fastidiosa, socialmente stigmatizzata: è la psoriasi, una malattia infiammatoria cronica, in Abruzzo più diffusa che altrove, con un’incidenza del 4,5% della popolazione a fronte di un dato nazionale che invece si ferma al 3%.
Nella sola Clinica Dermatologica di Chieti ogni anno vengono curati 800 pazienti. Ma è importante diagnosticarla, e non limitarsi al “fai da te” limitandosi all’uso sporadico di qualche pomata perché rappresenta un fattore di rischio per altre malattie che a essa sono associate, quali infarto miocardico, malattie infiammatorie intestinali, artrite psoriasi, depressione, uveite e altre.
Cade, allora, a proposito l’invito di Paolo Amerio, dermatologo tra i più noti in Abruzzo, a partecipare all’Open Day di sabato prossimo, 29 ottobre, promosso in occasione della Giornata mondiale della psoriasi. Dalle ore 9 alle 15 presso la Clinica Dermatologica nell’ospedale di Chieti sarà possibile sottoporsi a visite gratuite per la diagnosi precoce di questa patologia e saperne di più su conseguenze e possibilità di cura.
“Per noi operatori sarà un’occasione utile anche a verificare chi si cura, chi non lo fa e perché – sottolinea Amerio – e quali difficoltà insorgono nel percorso di cura. Vale la pena ricordare che questi pazienti hanno anche difficoltà ad accedere a farmaci innovativi, oltre a soffrire di discontinuità terapeutica per varie ragioni. L’Open Day, perciò, è un’opportunità da cogliere anche per monitorare l’evoluzione della malattia”.
L’iniziativa è stata promossa dall’Associazione Difesa degli Psoriasici con il patrocinio del Ministero della Salute.