Dei componenti di questa prima missione, infatti, sette volontari fanno parte del comitato provinciale di Chieti, quattro dell’Aquila, quattro di Pescara e uno di Teramo. Il campo di Mineo – il centro di accoglienza che fino a poco tempo fa ospitava i militari della base Nato in servizio a Sigonella – è la destinazione di quindici di loro. Uno invece – madrelingua arabo – farà da interprete a Lampedusa. Gli altri svolgeranno compiti che vanno dalle attività sociali al soccorso medico, dall’informatica alla mediazione culturale. Quindici giorni la durata dei turni. Il prossimo in programma dal 9 al 24 aprile.