Una coppia di anziani è rimasta vittima di un’intossicazione alimentare che avrebbe potuto avere conseguenze letali.
Dopo aver raccolto dei fiori cresciuti nel giardino di casa, ritenendo che fossero dei fiori di zucca, i due li hanno impanati, fritti ed infine li hanno mangiati. Si trattava invece di fiori di stramonio, conosciuti anche come ‘erba del demonio’.
L’allarme è scattato dopo cena, quando la donna ha avvertito che qualcosa non andava per il verso giusto. Lo stramonio infatti è un’erba che dà forti effetti allucinogeni. Il marito ha accusato fastidi maggiori, al punto che a differenza della donna è ancora ricoverato all’ospedale di Chieti ma le sue condizioni sono buone.