Le dimissioni sono state accettate dal direttore generale e decorreranno a partire dal 21 marzo prossimo. Giancarlo Barrella aveva assunto le funzioni di direttore amministrativo nell’agosto dello scorso anno dopo la rinunzia all’incarico di Angelo Tanese.
Il commento di Silvio Paolucci, segretario regionale del Partito Decmoratico. “Barrella è il secondo direttore amministrativo che lascia la Asl di Chieti-Lanciano-Vasto nel giro di pochi mesi. Al di là delle motivazioni personali, la provincia di Chieti sta diventando il simbolo del fallimento della controriforma sanitaria imposta da Chiodi e Di Stefano. La fusione delle due Asl pre-esistenti è stata una scusa per cacciare il vecchio management e assecondare la fame di poltrone di questa destra con il risultato che la nuova Asl non aiuta il Policlinico a crescere e nel frattempo ha desertificato i servizi sanitari sul territorio. Non c’è solo la chiusura dei piccoli ospedali: la situazione a Lanciano e Vasto sta assumendo caratteri di assoluta emergenza a causa di liste d’attesa interminabili e servizi sempre più scadenti”. La sanità pubblica in provincia di Chieti, sottolinea Paolucci, “sta diventando un miraggio. Lo ripetiamo ormai da settimane: Chiodi ammetta il suo fallimento, lasci il ruolo di commissario, apra una stagione di partecipazione e rinnovamento autentico: solo così si eviterà che altri abruzzesi siano costretti ad emigrare anche per farsi curare”.