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Ortona, Rocco Siffredi denunciato per evasione totale

Chieti. La Guardia di Finanza di Chieti ha scoperto, seguendo tre diverse indagini nel territorio rispettivamente ortonese, vastese e lancianese, ingenti evasioni fiscali di stampo  internazionale. La tenenza di Ortona ha accertato l’evasione fiscale totale del noto attore-imprenditore Rocco Siffredi. Il noto re del porno, pur avendo da tempo dichiarato di essersi trasferito al di fuori del territorio nazionale avrebbe di fatto continuato a permanere in Italia oltre i limiti temporali ammessi, costituendo in Abruzzo il centro dei propri interessi.

Le indagini avrebbero evidenziato una sofisticata forma di evasione fiscale internazionale caratterizzata oltre che dalla fittizia residenza all’estero anche da una forma di simulazione relativa soggettiva. In sostanza l’evasione, che ha riguardato gli anni dal 2002 al 2005, sarebbe stata attuata mediante simulazione di negozi giuridici attraverso l’interposizione fittizia di terzi soggetti di diritto ungherese apparentemente unici beneficiari dei compensi finanziari riconducibili all’attore che è risultato evasore totale per importi superiori ai due milioni di euro con evasione dell’Iva di circa 200 mila euro.

La difesa di Siffredi. ”Non sono un evasore fiscale ne’ ho residenza fittizia all’estero”. Rocco Siffredi si difende dalle accuse di evasione fiscale che discendono dagli ultimi accertamenti della Guardia di finanza. E da’ la sua versione dei fatti. ”Dal 1997 vivo in Ungheria e sono residente li’. I miei bambini vanno a scuola a Budapest – spiega -. Ma il Comune di Ortona ci ha messo 4 anni a trasferire la residenza. Quindi mi sono ritrovato ad avere una doppia residenza, senza neppure rendermene conto. Il Comune di Ortona ha fatto anche un certificato retroattivo, con tanto di scuse, ma non e’ servito”. Siffredi spiega inoltre di aver già firmato un accordo con l’Agenzia delle Entrate, versando le somme dovute per il 2002 e il 2003. ”L’ho fatto per quieto vivere, perché voglio poter tornare in Italia, a Ortona, il mio paese, a testa alta e quando voglio. E salderò quello che devo anche per il 2004 e il 2005, c’e’ già un accordo. Ma non perché sono un evasore. L’unico errore che ho fatto, probabilmente, è non fare tutte le verifiche e fidarmi di alcuni consigli sbagliati”.