Non avrebbe spiegato il possesso di due pistole, 144 proiettili e un coltello. “A seguito di una perquisizione domiciliare – scrive in un comunicato il capitano della compagnia di Vasto, Giuseppe Loschiavo – i carabinieri hanno rinvenuto, occultate nel vano del forno della cucina e nell’intercapedine della caldaia, due pistole automatiche con matricola abrasa, cal.7.65 e 9 corto, cinque caricatori e 144 proiettili calibro 7.65. Custodito all’interno di un cassetto, inoltre, i militari hanno rinvenuto un coltello di genere proibito. Armi e munizioni sequestrate, saranno sottoposti ad accertamenti tecnico-scientifici presso i laboratori degli esperti del Ris di Roma”. L’uomo si trova ora nel carcere vastese di Torre Sinello, a disposizione dell’autorità giudiziaria.