“Abbiamo valutato insieme – hanno spiegato Campitelli e Caporrella – il progetto che ci hanno presentato nella scorsa riunione i responsabili di Abruzzo Energia, dal punto di vista sia tecnico, sia politico: riteniamo che il tracciato progettato non abbia tenuto nella giusta considerazione la pianificazione comunale esistente e anche quella in progettazione. Pur convinti dell’importanza dell’opera e non volendo in alcun modo né ostacolare né rallentare la sua realizzazione, la Provincia e i sindaci coinvolti hanno chiesto che la Regione conceda un periodo di riflessione al fine di permettere a tutti i rappresentanti del territorio interessato al passaggio dell’elettrodotto di poter rivisitare il progetto, rispettando tanto i criteri urbanistici esistenti quanto le esigenze della tutela della salute dei cittadini. Elaboreremo un documento unitario in cui chiederemo alla Regione di poter fissare al più presto un incontro, sia tecnico, sia politico, in cui confrontarci su un percorso di programmazione territoriale condivisa in merito al progetto dell’elettrodotto”.