Presenti alla conferenza stampa alla scuola Leonardo da Vinci, il Presidente Nazionale LND Cosimo Sibilia; il Presidente Sgs – Figc Vito Tisci, il Presidente CR. Molise Lnd Pietro di Cristinzi, il Presidente CR. Abruzzo Daniele Ortolano, il Collaboratore tecnico nazionale CFT Bruno Redolfi, il Sindaco di Silvi Andrea Scordella, il Coordinatore Abruzzo Figc – Sgs Emidio Sabatini, e l’Assessore Regionale allo Sport Silvio Paolucci.
I Centri Federali Territoriali, già 50 attivi nel territorio nazionale, intendono rappresentare il polo territoriale di eccellenza per la formazione tecnico-sportiva di giovani calciatori e calciatrici di età compresa tra i 12 e i 14 anni, al fine di definire un indirizzo formativo ed educativo centrale, avere un monitoraggio tecnico e sociale dell’intero territorio italiano, tutelare il talento dando corpo a un percorso tecnico-sportivo coordinato che supporti lo sviluppo delle potenzialità dei giovani e coinvolgerà i ragazzi e le ragazze tesserati nelle scuole calcio della provincia di Teramo, Pescara e le zone limitrofe della provincia di Chieti.
Il CFT sarà ospitato all’interno del Centro Formazione Federale LND Abruzzo “Ughetto di Febo”.
“Puntare sui giovani – il commento del Presidente Sgs – Figc Vito Tisci – è il nostro principale obiettivo. I CFT sono il maggiore investimento della Federcalcio negli ultimi anni, a regime completo saranno circa 200 in tutt’Italia. I ragazzi e le ragazze selezionati seguiranno un programma di allenamento studiato dai nostri tecnici federali ma soprattutto saranno guidati nel rispetto dei valori di questo sport. Inoltre i centri federali saranno centri di formazione anche per i tecnici della zona, per i genitori con workshop studiati e dedicati a loro.”
“Educare all’etica del calcio, – afferma Emidio Sabatini, coordinatore regionale Figc – Sgs Abruzzo- avere rispetto dell’avversario e dei compagni di squadra, sono questi i valori che nei centri federali territoriali vogliamo trasmettere ai nostri giovani. Sarà per loro un’esperienza di crescita senza mai dimenticare l’aspetto ludico, importantissimo per l’apprendimento. Entro il 2020, in Abruzzo arriveremo a 6 CFT, educando e facendo crescere più di 600 ragazzi uniti dalla grande passione per il calcio con il sogno di diventare calciatori ed arrivare ad indossare la maglia azzurra della nazionale”.
Felice ed emozionato per aver raggiunto un obiettivo di grande spessore il presidente Daniele Ortolano: “Oggi celebriamo la tappa finale di un percorso lungo e difficoltoso, che sin dalla fase progettuale e di finanziamento ha coinvolto tante persone e tante energie del mondo calcistico e politico. Nasce un progetto educativo finalizzato a coinvolgere tutti e a produrre un calcio bello e rappresentativo dei nostri valori migliori”.
La conferenza stampa è stata chiusa ed impreziosita dall’intervento del presidente LND Cosimo Sibilia: “Oggi è un giorno di felicità per tutte le componenti del nostro calcio. Si apre uno spazio dove sarà possibile coltivare il talento e crescere in maniera corretta, tutti insieme, in un luogo sociale e formativo. È un nuovo inizio, foriero di un futuro bello e vincente per il nostro sport. Oggi ripartiamo dalla base e dai giovani per riportare l’Italia del pallone nel posto che le compete, oggi centriamo un obiettivo che guarda al futuro e lo fa con le competenze ed i valori che meglio ci rappresentano”.