Anche con un solo alunno positivo la classe torna in DAD.
E’ passato un mese dal nuovo protocollo per la scuola e il governo, visto l’aumento dei contagi (anche in età scolare) e la nuova variante Omicron, fa marcia indietro e torna alle vecchie regole: chiusura dell’intera classe, con il ripristino della didattica a distanza, con un solo caso positivo (alunno o professore).
La decisione è stata comunicata con una circolare, firmata dal capo dipartimento del Ministero della Salute, e inviata alle scuole “il ministero della Salute, in accordo con quello dell’Istruzione, ritiene opportuno sospendere- provvisoriamente- il programma di sorveglianza con testing, e di considerare la quarantena per tutti i soggetti contatto stretto di una classe/gruppo dove si è verificato anche un singolo caso tra gli studenti e/o personale scolastico.
Sarà compito dei presidi di istituto, in caso di ritardo delle Asl, di intervenire per disporre la didattica a distanza in quanto “autorizzati in via eccezionale ed urgente, per l’intero gruppo ferme restando le valutazioni della Asl”.
Se la Asl dovesse configurare la situazione di una scuola come focolaio epidemico, si procederà alla chiusura per il periodo di controllo e quarantena.