Toga Party a Tortoreto: la lettera

togaTortoreto. Nella segnalazione di un lettore emerge l’altra faccia del Toga party, una festa privata, che si celebra ogni anno, da diciasette edizioni a Tortoreto. Nella lettera vengono sollevati alcuni dubbi e precisi interrogativi.

Il problema è quello della musica a volume alto fino a notte tarda. “In assenza di apposita ordinanza alle 3 polizia e carabinieri hanno fatto irruzione all’interno della villa, dove viene organizzata la festa da parte dei figli del consigliere comunale Antonio Di Giovanni, “su sollecitazione dei residenti della zona, che si sono giustamente lamentati della musica ad alto volume, che proveniva dalla villa, e degli schiamazzi notturni. Dopo circa 40 minuti di trattative, con gli abitanti della zona esacerbati e i proprietari della villa in evidente imbarazzo per l’assenza di qualsiasi tipo di autorizzazione, alla fine sono andati via. Su sollecitazione del sindaco Generoso Monti, che ha rassicurato tutti : ”La musica continuerà fino a domani mattina, i residenti dormono 364 giorni l’anno”. Alcuni interrogativi sono d’obbligo: 1 A un comune cittadino tutto ciò sarebbe stato consentito?2 Non c’è conflitto di interessi a organizzare una festa a pagamento a casa dei figli di un consigliere comunale?3 Il sindaco ha garantito per tutti, ma mica si è trattato di un evento pubblico al quale partecipava l’amministrazione comunale?Le leggi non sono uguali per tutti. Le autorità hanno fatto una pessima figura, allertati dai residenti sono andati via senza prendere alcun provvedimento. La musica è continuata ad alto volume fino alle 5 di mattina. La festa è finita alle 7.30″. (lettera firmata)

 

 

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