Google ricorda Ignaz Semmelweis e l’importanza di lavarsi le mani

Proprio in questo periodo di emergenza coronavirus google, con i sui famosi doodle ricorda e celebra Ignaz Semmelweis che è stato il primo medico a sottolineare quanto sia basilare e importante lavarsi bene le mani per sconfiggere per bloccare il contagio da virus e batteri, e sconfiggere le epidemie di ogni tipo, argomento decisamente attuale in queste drammatiche settimane.

Ignaz Semmelweis nato a Budapest, in Ungheria, conseguì la laurea in medicina all’Università di Vienna nel 1844 e successivamente inizio un tirocinio come capo degli specializzandi della più grande clinica ostetrica di Vienna.

Durante il suo lavoro Semmelweis si scontrò con tantissimi casi di febbre puerperale, un’infezione generale del sangue che colpiva più del 13% delle donne che partorivano, e che portava al decesso delle mamme.

Questa infezione penetrava nell’organismo attraverso le lesioni, in seguito al contatto delle mani impure, di chi osserva e assiste le partorienti, e capì che il pericolo del contagio poteva essere evitato, o per lo meno diminuito, mediante la disinfezione delle mani dell’ostetrico, degli strumenti, e delle medicature.

Semmelweis introdusse così un severo regolamento per il lavaggio delle mani, che dovevano essere sterilizzate con una soluzione di cloruro di calce prima delle visite alle donne incinte. I risultati furono sensazionali: il tasso di mortalità, che in aprile era del 18,27 per cento, crollò fino allo 0,19 per cento verso la fine dello stesso anno. Semmelweis venne così soprannominato “Il salvatore delle madri”.

Sembra una banalità ma in quegli anni non era di uso comune la giusta abitudine del lavaggio delle mani. Abitudine che è tornata alla ribalta in questi giorni in seguito all’emergenza coronavirus.

COME LAVARSI LE MANI Gli esperti, soprattutto in questi giorni, consigliano di lavarsi spesso e bene le mani. Per una corretta igiene delle mani, queste devono essere lavate per almeno 40-60 secondi.

Cliccando sul logo della pagina di Google è possibile visualizzare una simpatica guida su come si dovrebbero lavare le mani, con particolare attenzione ai movimenti e al tempo di lavaggio.

 

 

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