Sviluppare e valorizzare in modo sostenibile le risorse ambientali e paesaggistiche del territorio, attraverso attività turistiche.
L’obiettivo, attraverso la cooperazione tra pubblico e privato, è quello di creare itinerari tematici con prodotti creativi e percorsi didattici che consentiranno, sul lungo periodo, una crescita economica sostenibile sui sei territori coinvolti nel progetto.
La firma dell’accordo di collaborazione finalizzato all’elaborazione, gestione ed implementazione degli itinerari turistici è avvenuta oggi a Palazzo Silone, a L’Aquila, dove si sono riuniti i portatori di interesse per Focus primario di I-Archeo.S.
Presenti all’incontro, in rappresentanza della Regione Abruzzo, Paola Di Salvatore, dirigente del Servizio di cooperazione territoriale. Sono intervenuti anche rappresentanti di Condotta Slow Food Val Vibrata-Giulianova, ABRUZZO.COM srl, Comune di Casalincontrada – CEDTERRA, IASM – Istituto abruzzese di storia musicale, ente morale società della musica e del teatro “Primo Riccitelli”, Vivere Italia by Turismo e dintorni.
I presenti all’incontro hanno introdotto la loro attività . Gli Itinerari saranno nel Teramano e nel Chietino-Pescarese. “Un nuovo modo di vivere la cultura e di fare rete – ha commentato la dirigente Paola Di Salvatore – Non è un obiettivo sempre facile e scontato, ma oggi grazie al progetto I-Archeo.s potrà divenire realtà. Per la prima volta la regione sottoscrive un accordo di cluster con soggetti operanti sul territorio, un nuovo modello di voler vivere il turismo e la cultura coniugandoli con le aree interne.
L’obiettivo resta l’attrazione del turista che vuole conoscere zone interne meno conosciute in stretta correlazione con l’intera area Adriatico-Ionica”. Nei mesi di luglio e settembre, gli Stakeholder hanno partecipato a 4 giornate di meeting con un unico focus: lo sviluppo degli itinerari turistici e la creazione di un ‘Cluster’ che tenesse insieme gli stakeholder con il partner di progetto che è la Regione Abruzzo per la delocalizzazione di flussi turistici verso siti poco conosciuti con grandi potenzialità inespresse, migliorandone il tessuto socio-economico.