Il progetto strategico MIMOSA – MarItime and MultimOdal Sustainable pAssenger transport solutions and services, finanziato dal Programma Interreg Italia-Croazia, si avvia verso la chiusura.
La conferenza finale, che si tiene a Opatija, in Croazia, il prossimo 14 giugno, sancisce la conclusione delle attività e il trasferimento degli importantissimi risultati raggiunti in tema di trasporto marittimo passeggeri multimodale e sostenibile a favore delle regioni costiere di Italia e Croazia.
Le azioni pilota condotte dai partner hanno rappresentato il fulcro del progetto. L’obiettivo: formulare soluzioni realizzabili dopo aver preso in esame lo stato dell’arte dei collegamenti marittimi tra le due sponde, così da rafforzare il trasporto passeggeri e promuovere lo sviluppo socio-economico dell’area, mettendo al centro della propria azione l’impatto ambientale.
In particolare, la Regione Abruzzo ha realizzato uno studio a carattere innovativo che ha verificato la fattibilità di un collegamento marittimo a basso impatto tra i porti di Pescara e Spalato, analizzando soluzioni alternative di alimentazione di una nave, quali il GNL, e la sua utilità all’interno dell’area compresa tra Italia e Croazia. A tal fine, si è avvalsa del supporto tecnico-scientifico del CITRAMS – Centro di ricerca di trasporti e mobilità sostenibile.
Lo studio ha voluto contribuire allo sviluppo della connettività adriatica e alla sostenibile riqualificazione di un nuovo corridoio multimodale, che attraversa il centro Italia verso la sponda croata dell’Adriatico – un ponte importantissimo tra l’Europa orientale e occidentale – spostando il traffico stradale di passeggeri e merci verso vie più sostenibili.