La certificazione di “Parco del Benessere” e lo sviluppo di progetti di turismo accessibile e sostenibile e di educazione ambientale: sono queste le finalità principali alla base della delibera con cui il Parco nazionale Gran Sasso e Monti della Laga ha formalmente aderito al progetto “Abruzzo regione del Benessere”.
Il documento, a firma del presidente dell’Ente, l’avvocato Tommaso Navarra e del direttore, Alfonso Calzolaio, è stato approvato lo scorso 2 agosto. Si tratta della prima intesa di un progetto varato nei mesi scorsi dalla Regione Abruzzo e che sta muovendo i primissimi passi: “Abruzzo regione del Benessere” è centrale nell’azione del governo regionale guidato dal presidente Marco Marsilio, avviato in virtù dell’articolo 41 della legge finanziaria regionale 2020 e si svilupperà attraverso una pluralità di azioni. Gli obiettivi, tra l’altro, riguardano il miglioramento della qualità della vita della comunità e dei cittadini a livello regionale, dalla prevenzione sanitaria all’educazione alimentare, passando per la qualità ambientale, la riqualificazione del territorio per arrivare ad un nuovo brand turistico, basato sull’esperienzialità, la valorizzazione delle tipicità naturalistiche e storico-culturali regionali, a beneficio in particolare del territorio a rischio marginalizzazione economica e demografica.
Tra le iniziative figura anche la creazione di una bio-bank, una banca dati per studiare le caratteristiche metaboliche e genomiche dei centenari abruzzesi, per finalità di ricerca. Soggetto attuatore del progetto per conto della Regione Abruzzo è l’Agenzia regionale della Tutela ambientale (Arta) diretta dall’avvocato Maurizio Dioniso, con la partnership dell’Università di Teramo. “La ambiziosa azione trova molteplici punti di contatto proprio con le aree protette abruzzesi – sottolinea il direttore generale, Dionisio -, per tale motivo questa intesa assume una valenza ancora più significativa. È comunque solo il primo passo di tante altre iniziative tese a dare concretezza ad un progetto che pone la Regione Abruzzo all’avanguardia tra gli enti regionali italiani”. Navarra spiega che “abbiamo aderito con profonda convinzione a questo importante progetto che unisce, già nel titolo ed ancora meglio negli articolati contenuti, tutti i temi di azione propri anche del nostro Ente. La tutela ambientale ha consentito alla nostra regione di conservare uno straordinario patrimonio, anche di segno culturale, di biodiversità e di benessere. Ciò lo si deve alla nostra Comunità Identitaria, alle sue tradizioni, al suo ‘buon vivere’ rispettoso del valore dei luoghi. Oggi il progetto in questione sintetizza al meglio i valori in campo e le potenzialità assolute proprie della nostra regione”.
Nella delibera del Parco nazionale Gran Sasso e Monti della Laga, si sottolinea che il progetto “Abruzzo regione del Benessere”, “si ispira alla nozione di turismo accessibile così importante per questo ente vincitore del premio ‘Parco inclusivo anno 2021’”, ed è altresì “prevista la realizzazione di parchi del benessere identificati con le aree protette e le riserve naturali insistenti nel territorio regionale” per i quali sia riconosciuta “una certificazione per adozione dei principi e degli obiettivi definiti nella strategia progettuale”. Inoltre l’educazione ambientale rappresenta “un caposaldo dell’educazione al benessere comprendenti i temi classici ma anche innovativi, relativi alla Green economy”. La deliberazione è stata trasmessa al Ministero della Transizione ecologica, e non prevede impegni di spesa.
A luglio scorso “Abruzzo regione del Benessere” si è dotato del logo identificativo, scelto al termine di una selezione tra 70 valide proposte grafiche, arrivate da ben 14 regioni italiane, a seguito del bando pubblico lanciato dall’Arta, e con una giuria composta da professori dell’Accademia delle belle Arti dell’Aquila, specializzati nel design.