Pescara. Giornata storica quella che hanno vissuto ieri 5 dicembre le Giunte di Confindustria Chieti e Confindustria Pescara riunite in forma congiunta nella sede in Via Raiale. Alla presenza dei Presidenti di Chieti, Paolo Primavera, e di Pescara, Enrico Marramiero, la folta platea di imprenditori ha approvato il documento che sancisce definitivamente l’avvio del processo di Fusione tra le due Associazioni.
La Fusione sarà guidata da un documento condiviso che traccia il percorso e gli step che le Associazioni dovranno fare. Dapprima il passaggio nelle rispettive Assemblee che andranno ad approvare la Statuto Sociale della nuova Associazione; a seguire l’atto di Fusione che verrà stipulato entro il 30 settembre 2014 e darà vita ad il nuovo soggetto Confindustria Chieti-Pescara.
“Un momento epocale che segna veramente una svolta nel nostro Sistema Associativo, impensabile fino a qualche anno fa”; afferma il Presidente di Confindustria Pescara Enrico Marramiero e continua il Presidente di Confindustria Chieti Paolo Primavera: “Siamo molto orgogliosi del risultato raggiunto in primis come Presidenti, ma anche come imprenditori tutti, capaci di guardare oltre il proprio steccato con senso di responsabilità e visione strategica”-
Il Processo di avvicinamento ha preso avvio dal Progetto Aggrega che in poco meno di un anno ha portato alla fusione delle Sezioni di categoria, all’aggregazione di servizi e allo share di attività e consulenze dei funzionari delle due Associazioni che prestano servizio sia nelle sedi della Provincia di Chieti che in quelle della Provincia di Pescara.L’obiettivo è quello di fare efficienza ma principalmente migliorare la qualità dei servizi offerti alle imprese.
“Dalla genesi del Progetto Aggrega – dichiara Primavera – ad oggi sono maturati i tempi per cui si è reso necessario andare oltre, ascoltando le istanze della base e raccogliere la sfida di avviare un processo pionieristico il cui le Associazioni, mettendo da parte gli sterili campanilismi possano dar vita ad una Confindustria moderna, vicina alla imprese, efficiente e competitiva”.
“La crisi internazionale e le note difficoltà del nostro Paese impongono alle realtà associative come Confindustria di essere sempre più proiettate sulla crescita e focalizzate su progetti ad alto valore aggiunto – aggiunge Marramiero – La nuova realtà Confindustria Chieti-Pescara rappresenterà oltre 1000 imprese, su un’area metropolitana con oltre mezzo milione di abitanti. Nel solo bacino Pescara, San Giovanni Teatino, Chieti, Spoltore e Montesilvano vivono almeno 350.000 persone, una vera area metropolitana che potrebbe creare le condizioni di traino dell’intera economia regionale”-