Maltempo in Abruzzo, in arrivo l’autunno e la tradizionale mareggiata di novembre

mareggiataLa mareggiata dei primi giorni di novembre l’aspettano tutti i pescatori abruzzesi. Sembrava, come tradizione vuole, arrivare lo scorso weekend ed invece potrebbe colpire le coste della nostra Regione tra domenica e martedì.

Infatti secondo Abruzzo Meteo sulla nostra Penisola la pressione è in diminuzione a causa dell’avvicinamento di un’intensa perturbazione atlantica che, a partire dalle prossime ore, inizierà ad interessare le regionisettentrionali, favorendo un graduale peggioramento delle condizioni atmosferiche sul settore nord-orientale e un progressivo aumento della nuvolosità sulle regioni tirreniche. Ma un marcato peggioramento delle condizioni atmosferiche è previsto a partire da domani, specie nel pomeriggio-sera, a partire dal settore tirrenico, con rovesci e manifestazioni temporalesche anche sull’Abruzzo, specie sul settore occidentale, mentre forti venti occidentali interesseranno gran parte del versante orientale. Ma dalla nottata e nella mattinata di lunedì è previsto un deciso peggioramento su tutto la regione con piogge diffuse, localmente a carattere temporalesco, persistenti sul settore orientale e costiero, in particolar modo nel pescarese e nel teramano. Atteso un deciso rinforzo dei venti di borae grecale da lunedì con temperature in sensibile diminuzione e mareggiate, attenzione. Previste nevicate sui rilievi al disopra dei 1400-1600 metri ma occasionalmente a quote lievemente inferiori,specie nella giornata di lunedì. Martedì persisterà il maltempo lunga la costa con piogge diffuse, localmente intense, in graduale attenuazione a partire dalla giornata di mercoledì.

 

Stato d’allerta a Pescara per allarme maltempo sulla costa

Pescara. Protezione civile comunale, Polizia municipale e operatori della Attiva sono pronti per fronteggiare l’eventuale ondata di maltempo che fino a martedì sera, dovrebbe colpire con violenza tutta la costa e Pescara.

“Purtroppo la  nuova ondata di maltempo colpirà in maniera specifica la costa anziché le aree interne, e, come sempre, le condizioni meteorologiche sono in continua evoluzione – ha sottolineato l’assessore alla Protezione civile Berardino Fiorilli – L’ultimo bollettino diramato dal Centro Funzionale d’Abruzzo, firmato dal dottor Iovino, ha confermato il persistere, da lunedì sera e sino a martedì 12 novembre, di forti venti di burrasca provenienti dai Balcani, con forti mareggiate e piogge diffuse, che qualcuno ha addirittura definito ‘bombe d’acqua’ che dovrebbero colpire il capoluogo adriatico. Ovviamente l’augurio è che le previsioni siano sempre esagerate rispetto alla realtà, ma comunque l’allerta ufficiale ci impone di alzare ai massimi livelli la nostra attenzione, prestando cura ai possibili allagamenti dovuti a un’eventuale incapacità di drenaggio da parte della rete fognaria in alcuni punti critici del territorio, e innalzamento dei livelli idrici che potrebbero interessare, ovviamente, il Pescara, con un rischio esondazione. Secondo le previsioni il livello di rischio massimo è previsto per la tarda mattinata di domani, lunedì 11 novembre, quando dovrebbero arrivare i nubifragi accompagnati dal forte vento: le due condizioni abbinate potrebbero determinare un forte disagio, perché la pioggia andrà a gonfiare il fiume, ma al tempo stesso il vento agevolerà le mareggiate sulla costa, impedendo il deflusso del fiume verso il largo, con il forte rischio di esondazione. Per tale ragione stiamo già sistemando le transenne agli ingressi delle due golene per la loro eventuale chiusura al traffico e alla sosta, che potrebbe scattare in mattinata, ma l’invito che già oggi rivolgiamo ai cittadini è di evitare il transito sulle due aree in caso di maltempo. Ci preoccupa anche il litorale, anche se le ultime opere realizzate, tra cui l’installazione dell’ultimo pennello previsto nel progetto Ricama proprio al confine tra Pescara sud e Francavilla al Mare, dovrebbero rappresentare una protezione sufficiente per la nostra spiaggia. Ovviamente lo stato d’allerta resta elevato: con la Attiva stiamo continuando il monitoraggio di tombini e caditoie per eliminare eventuali ostruzioni e mantenere la rete il più libera possibile, e gli operatori della Attiva hanno già preparato il materiale per affrontare l’emergenza, provvedendo intanto ad agganciare con le catene i cassonetti delle zone più a monte, come via Di Sotto, per impedire il loro scivolamento a valle. Allertata anche la Polizia municipale e la Protezione civile comunale. Anche in questo caso continueremo a essere particolarmente vigili sull’evoluzione dei bollettini meteo. Ai cittadini chiediamo di prestare massima attenzione e, nel caso di pioggia insistente, evitare di muoversi e di mettersi alla guida di un veicolo, così come abbiamo informato i balneatori, chiedendo loro di fare una seria vigilanza, e ai pescatori di rinforzare gli ormeggi”.

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