Nella nuova legge regionale sulla gestione della fauna ittica e sulla disciplina della pesca delle acque interne approvata ieri dal Consiglio Regionale, l’IZSAM è stato individuato quale organismo tecnico-scientifico di supporto alla Regione per le attività previste in relazione alla gestione del patrimonio ittico e degli ecosistemi d’acqua dolce.
L’IZSAM, oltre ad aver partecipato con i suoi esperti alla stesura della legge che, tra l’altro, prevede la formazione dei pescatori sportivi per una corretta gestione degli ecosistemi acquatici, svolgerà tutta una serie di compiti inerenti la programmazione e la pianificazione di tutela e gestione della fauna acquatica.
“Si tratta – spiega il Presidente del Cda dell’IZSAM Manola Di Pasquale – di un altro importante passo per la tutela dell’ambiente e della fauna ittica regionale. L’IZSAM svolgerà un ruolo importante, come centro di ricerca che opera a livello nazionale ed internazionale, per la conservazione del patrimonio naturalistico abruzzese e per promuovere una pesca che sia anche rispettosa dell’ecosistema. Ricordo inoltre che l’IZSAM gestisce anche il Centro sperimentale regionale per la Pesca e l’Acquacoltura che ha sede a Termoli”.
Come Laboratorio di riferimento per le attività previste dalla legge sarà utilizzata la sede di Capestrano dove sono stati realizzati due incubatori di valle per l’allevamento della trota autoctona e del gambero italico finalizzati al ripopolamento delle acque interne.