“Con la finanziaria regionale abbiamo fatto un grande lavoro e Futuro e Libertà è stato riconosciuto come forza di maggioranza in Regione”. Berardo Rabbuffo tira le somme degli emendamenti approvati nel Bilancio regionale e mostra la sua soddisfazione per le disposizioni passate in Consiglio nella lunga notte di fine 2010.
“Abbiamo cercato di dare il nostro contributo” ha detto questa mattina in conferenza stampa “e abbiamo visto approvati alcuni nostri emendamenti. A partire da quello che riguarda strettamente l’Istituto Zooprofilattico di Teramo, al quale è stata tolta l’incombenza nella regolamentazione della raccolta funghi. Un altro passo avanti è stato raggiunto nella cooperazione. Grazie ad un nostro emendamento, infatti, è stato possibile destinare 100 mila euro per la promozione internazionale in Marocco, paese al quale sono stati donati tre autobus dell’Arpa, ponendo le basi per un futuro rapporto di proficua collaborazione”. E ancora, sono state ridotte le aperture domenicali dei centri commerciali, passate da 40 alle attuali 34, “una questione particolarmente sentita tra i piccoli commercianti, costretti ad andare dietro ad una concorrenza insostenibile”. Certo, alcuni emendamenti non sono passati. Basti pensare alla legge sui sottotetti, che si scontrata con l’ostruzionismo dell’IdV. “Su questo” assicura Rabbuffo “siamo riusciti però ad ottenere la discussione in sede di approvazione della nuova legge sull’Edilizia”. E poi l’emendamento sulla riperimetrazione del Borsacchio. “Bisogna fare un’operazione di verità” ha concluso a proposito il consigliere regionale. “Noi siamo favorevoli alla riserva naturale, ma vogliamo togliere tutto ciò che non c’entra niente con il Parco, come la zona abitativa di Cologna o l’area dei campeggi di Roseto, fortemente penalizzata dalle norme di salvaguardia. Ma questo sarà il primo punto che tratteremo nell’anno appena cominciato”.
