Sportelli Uil in Abruzzo contro mobbing e stalking

IMG_2795_webPescara. Saranno cinque in tutto l’Abruzzo, a Pescara, Avezzano, Chieti, L’Aquila e Teramo, i centri d’ascolto della UIL contro mobbing e stalking. La loro attività è stata presentata questa mattina presso la sede dell’organizzazione sindacale a Pescara dalla responsabile nazionale per la materia Alessandra Menelao e dalla responsabile regionale Maria Rosaria Orsini.


Operativi da subito, inizialmente per un giorno a settimana, i centri d’ascolto offriranno supporto psicologico e legale nei confronti di violenze psicologiche regolari e sistematiche perpetrate sui luoghi di lavoro e di azioni persecutorie in tutti gli ambiti della vita. Sia gli iscritti che i non iscritti al sindacato, purché per ragioni di competenza sottoscrivano la tessera, potranno beneficiare dell’assistenza e avvalersi di costi particolarmente favorevoli stabiliti attraverso convenzioni a livello nazionale. L’Abruzzo è l’unica regione insieme alla Sicilia in cui gli sportelli UIL contro mobbing e stalking sono presenti in tutte le province.
Il fenomeno del mobbing, di cui il sindacato si occupa da oltre un decennio, colpisce principalmente persone tra i 40 e i 60 anni e spesso conduce a stati di depressione, ipocondria e paranoia, mentre lo stalking riguarda non solo atti persecutori perpetrati nei confronti delle donne, ma anche in contesti come il condominio, la scuola o il luogo di lavoro.

Pierluigi Farnese

 

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