“Noi siamo pronti, iniziamo da domani a discutere il Piano strategico del turismo“. Lo ha detto il coordinatore degli assessori al Turismo Mauro Di Dalmazio, intervenuto oggi alla Conferenza nazionale del turismo, che si è aperta a Cernobbio.
“Le Regioni” ha detto l’assessore “già da domani sono pronte a sedersi al tavolo del confronto, per arrivare entro 6-8 mesi al licenziamento dello strumento di programmazione del turismo nazionale. Ma facciamolo subito, non possiamo permetterci il lusso di perdere altro tempo in un momento di crisi così pesante“.
Il coordinatore degli assessori al turismo nel suo intervento ha reso pubblica la posizione delle Regioni italiane sia nei confronti del Piano strategico del turismo sia nelle politiche di governance del turismo, dopo la costituzione del ministero e del comitato permanente Stato-Regioni. Proprio per rendere immediati questi impegni, il coordinatore ha chiesto al Ministro “l’immediata realizzazione di un’agenda di cosa fare con l’indicazione degli strumenti da utilizzare per raggiungere questi obiettivi”. Nel suo intervento, a nome delle regioni, il coordinatore nazionale non ha mancato di sottolineare come l’elaborazione del Piano strategico debba necessariamente passare per il coinvolgimento degli enti locali e del mondo delle imprese.
“E’ impensabile” ha concluso Di Dalmazio “disegnare il futuro e la programmazione del turismo nazionale senza pensare al contributo determinante delle imprese e degli enti locali, in modo che tutti siano in grado di assumersi le rispettive quote di responsabilità”.