Pescara. “Oggi è impensabile immaginare l’attività della pubblica amministrazione, senza l’immediatezza e la pervasività dei social network”.
Lo ha detto questa mattina a Pescara il presidente della Giunta regionale Luciano D’Alfonso, intervenuto ai lavori del convegno “#Pa social, nuovi servizi per i cittadini e le amministrazioni”, che si è tenuto all’università D’Annunzio.
“In passato – ha sottolineato il presidente – la figura taumaturgica era rappresentata dal sovrano, che sapeva di più e prima degli altri. Oggi, invece, questa opportunità è patrimonio non solo di chi governa o ricopre cariche istituzionali, ma è stata trasferita sui cittadini, che sono i veri protagonisti di questa straordinaria energia vitale”.
Per D’Alfonso i social network non solo favoriscono la partecipazione consapevole dei cittadini, ma sono uno strumento per garantire la piena rendicontabilità di tutte le attività della pubblica amministrazione, rendendo tracciabili anche i procedimenti più complicati.
“Grazie ai social – ha aggiunto – si è venuta a creata una nuova classe dirigente diffusa, che molti immaginano invisibile, ma che invisibile non è. Ed è rappresentata da tutti quei cittadini che effettuano una sorta di controllo sulle attività e sugli arretrati della pubblica amministrazione, fornendo non solo suggerimenti ma segnalando anche ciò che non va”.