L’Aquila. Un’interrogazione per conoscere quanto costano le auto blu ai cittadini abruzzesi. È l’iniziativa dell’Italia dei Valori, che chiede al presidente della giunta regionale e all’assessore al Bilancio di attivare subito una ricognizione sul parco autovetture della Regione Abruzzo, che riguardi gli organi politico-istituzionali, ma anche i dirigenti regionali e gli enti ad essa collegati.
“La spesa complessiva per l’acquisto e il mantenimento delle auto blu (che ormai tali, come colore, non sono più)” spiega meglio il consigliere Lucrezio Paolini “nel nostro Paese ammonterebbe a oltre 21 miliardi di euro: una vera e propria manovra finanziaria, quasi corrispondente per entità a quella posta in essere dal governo Berlusconi sulle spalle di tutti i cittadini. Considerato che negli Usa ne vengono utilizzate soltanto 74mila e in Francia circa 65mila, possiamo tranquillamente ritenere che almeno 9 su 10, in Italia, siano completamente inutili e rimangano per lo più nelle autorimesse, quando non vengono utilizzate talora in modo improprio. Visto che un’auto blu costa circa 15-20mila euro all’anno (solo per noleggio/acquisto e manutenzione), senza parlare delle costosissime Audi A6 degli assessori regionali, già eliminandone qualche centinaio si potrebbero risparmiare diversi milioni di euro, alleviando il peso delle tasse che i cittadini abruzzesi pagano in più per la Sanità”.
