La Giunta Regionale ha approvato il provvedimento relativo agli indirizzi per il rilascio ed il rinnovo di concessioni di pertinenze idrauliche demaniali, ossia le aree adiacenti alle aste fluviali dove si possono svolgere attività di tipo agricolo, commerciale industriale sportivo, o di pubblico interesse.
Lo ha annunciato lo stesso assessore regionale ai Lavori Pubblici Angelo Di Paolo. “Il provvedimento si pone l’obiettivo di dar seguito alle direttive comunitarie finalizzate ad allineare la pratica comportamentale di rilascio o rinnovo delle concessioni demaniali all’ormai consolidato orientamento giurisprudenziale (TAR, Corte dei Conti e Consiglio di Stato). Il trattato della UE, infatti, prevede che i principi di non discriminazione, di parità di trattamento, di trasparenza, di libera circolazione dei servizi e di proporzionalità, trovino applicazione oltre che nella materia degli appalti e concessioni di lavori e servizi, anche per le concessioni relative ai beni pubblici (siano essi del demanio o del patrimonio indisponibile dello Stato, delle Regioni o degli Enti Locali), essendo sufficiente che si tratti di attività suscettibili di apprezzamento in termini economici”.
Nel ribadire l’importanza del provvedimento, Di Paolo ha spiegato che con l’applicazione di questi principi comunitari verrà meno il cosiddetto diritto di insistenza, “un principio che, secondo il Codice della Navigazione, riconosce in sede di rinnovo una preferenza al precedente concessionario. Da oggi, invece, i privilegi spariranno e si deciderà in base ad una selezione ad evidenza pubblica oppure in base ad una procedura comparativa”.
Il provvedimento, infine, proroga di dodici mesi tutte le concessioni in essere, per consentire al conduttore l’ammortamento degli investimenti effettuati.