Pescara. L’Abruzzo del Fondo sociale europeo potrà contare per i prossimi 7 anni su una dotazione finanziaria di 142,5 milioni di euro. Si tratta, nella sostanza, del fondo strutturale sul sociale, lavoro e inclusione che l’Europa ha riservato all’Abruzzo e che ora dovrà essere reso operativo sul territorio.
Le novità principali del nuovo Fse sono state illustrate questa sera a Pescara dal capo Dipartimento Lavoro, Tommaso Di Rino, dal capo Dipartimneto Europa, Giovanni Savini, e dall’assessore alle Politiche sociali, Marinella Sclocco, che ha parlato di “forte azione di innovazione rispetto al passato soprattutto sul fronte del governance”. Il pensiero è “ad una maggiore snellezza nelle procedure e nella comunicazione diretta con il cittadino.
L’obiettivo è evitare le criticità del passato che hanno evidenziato una difficile comunicazione con il territorio e una complessa interlocuzione con gli organismi dell’Ue. Da qui l’idea di creare un’Autorità unica di gestione chiamata a controllare l’Fse e il Fesr, quest’ultimo in fase di approvazione a Bruxelles; un unico Dipartimento Lavoro e Sviluppo economico e un diverso approccio nella gestione dei processi comunicativi con il territorio con il coinvolgimento diretto della strutture regionali”.
Il Fondo sociale europeo dell’Abruzzo si muove si quattro obiettivi tematici: Promozione dell’occupazione sostenibile, obiettivo sul quale sono state concentrate il 45% delle risorse dell’intero Fse “perché sappiamo – aggiunge la Sclocco – quanto sia importante il tema del lavoro e dell’occupazione in un momento di crisi”. Il secondo obiettivo programmatico è “Promozione dell’inclusione sociale” sul quale è stata fissata una dotazione finanziaria pari al 23% dell’intero programma, “andando oltre le indicazioni di Bruxelles che aveva indicato invece una misura del 20%
. Noi – chiarisce l’Assessore – con quel 3% in più abbiamo voluto dare una decisa connotazione sociale, di lotta alla povertà e alle emarginazioni al programma comunitario”. Le altre due linee di intervento sono: “Investimento nell’Istruzione e della Formazione”, con una dotazione finanziaria del 25% e “Rafforzamento della capacità istituzionale delle autorità pubbliche”, con una dotazione finanziaria minimale del 3%.
La presentazione ufficiale del nuovo Fse coincide poi con una piccola rivoluzione all’interno del Dipartimento Lavoro: il nuovo portale di informazione e comunicazione al cittadino (www.abruzzolavoro.eu), annunciato stasera, parzialmente attivo, totalmente rinnovato nella sua veste grafica e contenutistica, ma che sarà ufficialmente presentato ai primi di settembre quando sarà pienamente operativo; e soprattutto la finestra consultazione pubblica on line attraverso cui far partecipare enti, associazioni, cittadini e imprese al processo di definizione del nuovo Piano Pluriennale attuativo.