Rimborsopoli Abruzzo, udienza “salta” per un difetto di notifica

Pescara. Salta, per difetto di notifica, la prima udienza preliminare davanti al gup del Tribunale di Pescara, Gianluca Sarandrea, per gli ex assessori regionali Mauro Di Dalmazio, Angelo Di Paolo e Gianfranco Giuliante, nell’ambito dell’inchiesta su presunti rimborsi facili.

 

 

 

Il difetto di notifica riguarda Giuliante. La prossima udienza e’ stata fissata al 6 ottobre prosimo. Presenti oggi in Aula Di Dalmazio e Di Paolo. Nello specifico, i tre sono accusati di peculato, mentre solo Di Dalmazio deve rispondere anche di truffa. Nel caso di Di Dalmazio vengono contestate una trentina di missioni, mentre l’utilizzo reputato improprio della carta di credito della Regione viene contestato anche a Giuliante e Di Paolo.

 

 

Il fascicolo iniziale contava in totale 25 politici accusati, a vario titolo, di truffa, peculato e falso. Quindici posizioni pero’ sono state archiviate, mentre le posizioni dell’ex presidente della Regione, Gianni Chiodi, dell’ex presidente del Consiglio regionale Nazario Pagano, e degli ex assessori regionali Alfredo Castiglione, Paolo Gatti, Luigi De Fanis, Mauro Febbo e Carlo Masci, sono state stralciate da tempo per competenza territoriale.

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