Inoltre, il quadro è completato da tre sorveglianze attive, in isolamento domiciliare. Tra i nominativi sono presenti due alunni dell’Istituto Comprensivo di Nereto di conseguenza il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica della ASL di Teramo ha disposto la chiusura di classi: una classe della primaria ubicata presso un’ala dedicata dell’ITE e una classe dell’Infanzia; Sempre la ASL per alunni e docenti di queste due classi sta attuando tutte le misure previste dalla normativa vigente: l’isolamento delle classi coinvolte, la tracciabilità dei contatti, la programmazione dei tamponi, per i quali ho chiesto che vengano effettuati e che se ne abbia relativo riscontro in tempi rapidi.
“Di concerto con la Dirigente Scolastica e gli Uffici Comunali ho disposto l’immediata sanificazione straordinaria non solo delle classi coinvolte ma per maggiore precauzione di tutti i volumi scolastici potenzialmente esposti”, commenta il sindaco Laurenzi. Inoltre informo che uno dei due alunni positivi al virus, constatato che ha usufruito del servizio di trasporto scolastico fino a martedì 6 ottobre compreso (dal 7 ottobre non ha usufruito del trasporto scolastico né si è recato a Scuola) ho disposto, sentito il Servizio di Igiene e sanità Pubblica della ASL di Teramo, l’immediata sanificazione del mezzo, così come previsto dalle linee guida ministeriali. Comprendo tutte le preoccupazioni ma dobbiamo mostrare equilibrio oltre che rispetto nei confronti dell’operato della ASL quale autorità sanitaria a me sovraordinata che deve seguire pedissequamente le linee guida ministeriali nella gestione dell’emergenza sanitaria.
Chiedo alle famiglie, in primis ai genitori, di restare calmi con la mia assicurazione che tutti i protocolli sono pienamente rispettati. Del resto sapevamo benissimo che anche con la riapertura delle Scuole l’eventualità di positività al Covid-19 fosse quasi una certezza. La Dirigente Scolastica per le due classi chiuse, speriamo temporaneamente, sta verificando modi e tempi per la didattica a distanza. Dobbiamo andare avanti con buon senso. Questa fase di “convivenza” con il virus richiede lucidità e richiede provvedimenti non estemporanei e impulsivi ma rispettosi dei protocolli, adeguati e proporzionati alle costanti evoluzioni sanitarie.
Al momento non vi sono le condizioni per la chiusura delle scuole, chiusura che personalmente non auspico ma che nel caso (speriamo di no) ci saranno ulteriori riscontri e un allargamento di positivi accertati non possiamo escludere. Ricordo che una chiusura di una Scuola è preordinata / disposta dalla ASL che ravvisa le condizioni che impongono un’eventuale interruzione e quantomeno va discussa e concordata con le autorità sanitarie (il SIESP) nel caso vengano accertati focolai. Resto a disposizione, come sempre, con responsabilità e impegno per la nostra Comunità, per la nostra Scuola e sono vicino ai nostri due piccoli alunni, ai loro genitori. Un abbraccio virtuale a tutte le famiglie che in questo momento vivono ore di preoccupazione.