Ad aprile scorso la Cassazione aveva annullato la sentenza di condanna, emessa in primo grado dal tribunale di Pescara e confermata dalla Corte d’Appello dell’Aquila, disponendo il rinvio presso la Corte d’Appello di Perugia per un nuovo giudizio. Il medico del 118 di Pescara Vito Molfese era stato condannato a un anno di reclusione, ai medici sociali Manlio Porcellini del Livorno ed Ernesto Sabatini del Pescara erano stati inflitti otto mesi di reclusione ciascuno.
La Cassazione aveva, tra l’altro, ritenuto le valutazioni espresse nella sentenza di condanna “da un lato carenti e dall’altro inficiate da aporie logico-argomentative”.