Il Vice Presidente del CSM Giovanni Legnini, presente al Vinitaly, ha partecipato questa mattina alla cerimonia di apertura dell’area espositiva della Regione Abruzzo, allestita nel padiglione 12.
Sono presenti 101 cantine – per un totale di 350 etichette – e 19 aziende produttrici di olio. Il Vice Presidente Legnini, durante la visita istituzionale, è stato accompagnato dall’assessore alle politiche agricole, Dino Pepe, e incontrato i produttori di vino e i presidenti dei consorzi di tutela.
“Ogni volta che visito il Vinitaly, registro un miglioramento della qualità del vino abruzzese e del tessuto imprenditoriale regionale – ha detto il Vice Presidente Giovanni Legnini -. Le nostre cantine sono abili a innovarsi, sono capaci di proiettare una immagine nuova nei mercati nazionali e internazionali. E questo – ha concluso il Vice Presidente del Consiglio della Magistratura – non può che riempirci di grande soddisfazione”.
Quattro aziende vitivinicole abruzzesi hanno aderito al progetto nazionale Viva, avviato dal ministero dell’Ambiente per “La sostenibilità nella vitivinicoltura in Italia”.
L’obiettivo è di migliorare le prestazioni di sostenibilità nella filiera vitivinicola attraverso l’analisi di quattro indicatori (aria, acqua, territorio e vigneto). Le aziende abruzzesi che hanno aderito alla rete sono Cataldi di Madonna, Zaccagnini, Chiusa Grande e Citra. Le convenzioni sono state firmate questa mattina nell’area “Spazio Abruzzo”, alla presenza del Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti, dell’assessore alle politiche agricole, Dino Pepe, e del presidente del Consorzio Tutela vini d’Abruzzo Valentino Di Campli.
“Sono orgoglioso di essere qui oggi a siglare l’adesione di altre aziende al nostro progetto Viva – spiega il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti -. Siamo adesso arrivati a 60 imprese fra le più importanti del settore. Il progetto Viva permette di tracciare la sostenibilità della filiera vite-vino, attraverso uno strumento di trasparenza che, per primo nel panorama internazionale del vino, fornisce al consumatore tutti i dati di sostenibilità validati da un ente terzo certificatore e garantiti dal Ministero dell’Ambiente”. Il ministro Galletti poi si è rivolto alle imprese abruzzesi.
“L’Abruzzo – ha proseguito – ha reagito bene a questo stimolo, sono soddisfatto, molte altre regioni stanno seguendo il lavoro svolto dalle imprese abruzzesi”.