Pescara (4-3-2-1) Plizzari; Cancellotti, Ingrosso, Boben, Crescenzi; Aloi, Palmiero, Mora; Desogus, Cuppone; Lescano. In panchina: Sommariva, D’Aniello, Gyabuaa, Kolaj, Vergani, Delle Monache, De Marino, Kraja, Crecco, Tupta, Saccani, Germinario. Allenatore: Alberto Colombo
Audace Cerignola (3-5-2) Saracco; Blondett, Capomaggio, Ligi; Russo, Sainz-Maza, Bianco, Ruggiero, D’Ausilio; D’Andrea, Malcore. In panchina: Fares, Trezza, Olivera, Allegrini, Inguscio, Neglia, Botta, Achik, Farucci, Basile, Tascone, Langella, Vitali. Allenatore: Michele Pazienza.
Reti: 40′ Lescano (rig.), 68′ Vergani
Arbitro: Marco Emmanuele di Pisa
Torna a vincere contro l’Audace Cerignola, dopo il pareggio ad Avellino, il Pescara di Colombo, con una prestazione solida e convincente.
Primo tempo in grande spolvero per il Delfino, che accumula un’occasione da rete dieci minuti, grazie all’ottima intesa tra Mora e Desogus. Al 40′, però, è Crescenzi ad irrompere in area: Russo lo trattiene fallosamente ed è calcio di rigore. Sul dischetto va Lescano e sblocca il risultato.1-0.
La ripresa si apre con una buona occasione per il Cerignola: Blondett mette bene al centro per Malcore che, ben marcato, la mette fuori di testa da ottima posizione. Gli ospiti si rifanno pericolosi al 65′ con D’Andrea, che centra la traversa con un destro al giro imprendibile per Plizzari. Il Pescara fiuta la crescita dei pugliesi e si rimettono in carreggiata al 68′: Crescenzi crossa dalla sinistra, Desogus fa velo per l’inserimento di Vergani che fredda Saracco con il destro. 2-0. La reazione del Cerignola sta tutta in un paio di tentativi di Malcore, ben arginati dai biancazzurri che gestiscono il vantaggio fino alla fine con una buona pressione offensiva.