Nel comune di Colleatterrato, in provincia di Teramo, è scattato il divieto di bere acqua perché potrebbe essere contaminata da batteri e Escherichia Coli.
Bere acqua è il gesto più naturale di tutti, ma anche l’acqua può diventare pericolosa in quanto veicolo di batteri, alcuni dei quali molto dannosi, come l’Escherichia Coli. Nella maggior parte delle case italiane l’acqua è potabile e sicura, tuttavia può capitare che l’Escherichia Coli contamini le fonti principali a causa di molteplici fattori, ad esempio scarichi fognari non ben funzionanti e deiezioni degli animali che finiscono nelle fonti da cui si attinge per fornirsi di acqua.
In un comune in provincia di Teramo, Colleatterato, è successo proprio questo: l’acqua potabile è stata trovata in uno stato che non permette il suo utilizzo, al momento, da parte degli esseri umani. I cittadini del comune di Colleatterrato sono stati così invitati, tramite un’ordinanza del sindaco, a non consumare acqua se non dopo alcuni accorgimenti.
Divieto di bere acqua a Colleatterrato: il pericolo si chiama Esterichia Coli
Il sindaco di Teramo ha emanato un’ordinanza in via preventiva e cautelativa, con la quale invita la cittadinanza di Colleatterrato Basso a non consumare l’acqua potabile per scopi alimentari. La presenza di batteri e soprattutto di Escherichia Coli rappresenta un pericolo per la salute che non può essere sottovalutato. Un modo per continuare a bere acqua è quello di bollirla per almeno 10 minuti in modo da uccidere qualsiasi agente patogeno.
Il sindaco ha dovuto emanare l’ordinanza dopo aver ricevuto una nota da parte dell’Asl di Teramo inviata in mattinata al Comune. Con questo documento l’Asl accerta che l’acqua del posto è contaminata e dunque non può essere consumata. I controlli, che sono stati effettuati prelevando un campione in via Don Minzoni, hanno rilevato la presenza di di batteri coliformi e escherichia coli. A eseguirli è stata l’Arta, l’Agenzia Regionale per la Tutela dell’Ambiente che con essi ha messo in luce esiti non conformi ai parametri di legge.
Nella medesima ordinanza, il sindaco ha ordinato alla Ruzzo Reti, l’azienda che si occupa di gestire il servizio idrico in Abruzzo, di fare tutto ciò che è in loro potere per riportare l’acqua nelle condizioni originali e di ristabilire la sua potabilità.
Inoltre, la causa di questa contaminazione non è ancora chiara, pertanto la Ruzzo Reti deve comunicare come sia stato possibile questo incidente, e quali provvedimenti ha intrapreso, per riportare tutto alla normalità. Il divieto di bere acqua a Colleatterrato Basso permane finché non verranno effettuati altri esami.
