Cosenza (4-3-3): Perina; Corsi, Capela, Monaco, Lazaar (46′ Legittimo); Bruccini, Kanoutè, Sciaudone; Baez (76′ Riviere), Pierini, Carretta (46′ Kone). Allenatore: Braglia. In panchina: Saracco, Bittante, Schiavi, Idda, D’Orazio, Broh, Greco, Trovato, Machach.
Pescara (4-3-3): Fiorillo; Vitturini, Campagnaro (41′ Drudi), Scognamiglio, Masciangelo; Machin, Palmiero (75′ Kastanos) , Memushaj; Galano, Tumminello (45′ Maniero), Di Grazia. Allenatore: Zauri. In panchina: Kastrati, Zappa, Ciofani, Del Grosso, Busellato, Ingelsson, Bocic, Brunori, Cisco.
Reti: 30′ Monachello (rig), 70′ Sciaduone, 83′ Galano
Arbitro: Illuzzi DI Molfetta
Ammoniti: Masciangelo, Palmiero, Kone
Il Pescara non brilla nel gioco ma vince nella difficile trasferta al Marulla di Cosenza e colleziona la seconda vittoria stagionale.
La gara si sblocca alla mezz’ora: contatto in area tra Di Grazia e Sciaudone e Illuzzi assegna il penalty, che Tumminello trasforma senza lasciare scampo a Perina. 0-1. La gara di Zauri si complica causa infortuni: entrano Drudi e Maniero per Campagnaro e Tuminello prima dell’intervallo.
Bisogna aspettare il 70′ per il pari dei padroni di casa: ancora protagonista Sciaudone, che si fa perdonare con una gran botta da fuori. 1-1. Il Delfino la riprende all’87’ con una gran giocata di Galano: lancio profondo di Kastanos, controllo magistrale all’ingresso dell’area e diagonale sul secondo palo. 1-2 finale.