Colonnella, inseguimento con sparatoria alla Civita: malvivente ricercato FOTO VIDEO

Colonnella. Non si è fermato all’alt dei carabinieri e ha dato vita ad una fuga per le vie di Colonnella, durante la quale ha sparato a ripetizione contro l’auto dei carabinieri che si era messa alle calcagna.

 

Ne è nato un inseguimento, durante il quale il conducente della Toyota Auris (con targa rubata da un altro mezzo), ha sparato a ripetizione contro la vettura del radiomobile di Alba Adriatica.

Non erano ancora le 8 di questa mattina, quando in contrada Civita di Colonnella si sono vissute scene da film americano. L’uomo, ancora ricercato, a bordo della vettura (che non si era fermata all’alt dei militari), per coprirsi la fuga, ha imboccato a folle velocità una stradina che conduce verso una nota azienda vitivinicola. Poi, continuano a sparare, si è allontanato a piedi, proseguendo la propria fuga per le campagne circostanti. Per fortuna, il conflitto a fuoco (i carabinieri hanno riposto alla raffica di colpi) non ha causato conseguenze, se non tanta paura anche tra coloro che abitano in quella zona.

 

Ridestati dal trambusto generato dalla vicenda. E’ ipotizzabile che l’uomo alla guida della vettura stesse programmando quando colpo in zona (forse con l’aiuto di qualche complice), quando è stato intercettato dai carabinieri. Poi ne è nato il conflitto a fuoco. Il malvivente sarebbe poi fuggito con un’altra vettura, rapinata ad un uomo. Sul posto per i rilievi gli uomini del reparto operativo dei carabinieri di Teramo e della compagnia di Alba Adriatica.

L’uomo potrebbe essere fuggito nelle Marche, in ogni caso le ricerche sono a tappeto.

Aggiornamento. La Mercedes con la quale l’uomo è fuggito (si parla di un albanese residente delle Marche) sarebbe stata rinvenuta nel Piceno. Nel frattempo emergono dei particolati legati all’inseguimento e alla sparatoria poi. L’uomo in fuga, assieme ad una donna (poi arrestata), erano stati avvistati nella zona di una sala slot, nell’area dei centri commerciali di Colonnella. I gestori, che qualche sospetto lo hanno maturato, hanno chiamato il 112. A quel punto è nato l’inseguimento e la fuga di uno due due potenziali rapinatori.

 

Nel video anche la testimonianza di un residente.

 

 

 

Impostazioni privacy