Alba Adriatica, controlli nei luoghi della movida. Verifiche anche a Tortoreto e Martinsicuro

Alba Adriatica. Un giro di vite, con un importante dispiegamento di uomini e mezzi, per controllare i luoghi della movida e il popolo che, soprattutto nel fine settimana, richiama.

 

La scorsa notte i carabinieri della compagnia di Alba Adriatica, in collaborazione con gli uomini del Nas di Pescara, del nucleo ispettorato del lavoro di Teramo, con un supporto del nucleo cinofili di Chieti, hanno effettuato un importante operazione di controllo, nell’ambito delle attività di “Estate sicura”, che hanno riguardato il territorio di Alba Adriatica, ma anche di Tortoreto e Martinsicuro.

L’attività ha focalizzato le sue attenzioni sui fenomeni della movida, ma anche la verifica sul rispetto de parte delle attività dei protocolli Covid, il rispetto delle norme igienico-sanitarie nei locali dove si somministrano cibi e bevande, lavoro nero e contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti.

Il bilancio dell’operazione. Durante le attività, che ha visto l’impiego di circa 20 uomini, sono state controllate 150 persone, essenzialmente giovani. Uno di loro è stato segnalato alla prefettura quale assuntore di sostanze stupefacenti, visto che è stato trovato in possesso di modiche quantità di hashish e marijuana. Inoltre, sono state elevate diverse sanzioni per violazioni codice della strada. Sono stati anche controllati e sanzionati diversi pubblici esercizi per la violazione delle norme anti-contagio, carenza dei requisiti sanitari e strutturali per quanto concerne l’applicazione della direttiva comunitaria in materia di sicurezza alimentare.

Lavoro nero. I carabinieri hanno anche sanzionato due noti chalet della riviera (ad Alba Adriatica) per violazione sulle norme sul lavoro, con denuncia dei titolari e proposte di chiusura che saranno trasmessi alle autorità competenti.

 

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