Lo rende noto l’assessore regionale alle Politiche sociali, Pietro Quaresimale, dopo che la Giunta regionale ha approvato, su sua proposta, il piano regionale degli interventi. “Anche questa programmazione – dice l’assessore Quaresimale – farà leva sulle strutture presenti sul territorio che aiutano a contrastare e prevenire il fenomeno della violenza di genere. Mi riferisco in particolare ai Centri antiviolenza e alle Case rifugio, oltre al fatto che il Piano regionale prevede contributi economici per il sostegno abitativo delle vittime e il reinserimento lavorativo”.
Il programma di prevenzione e contrasto alla violenza di genere licenziato dalla Giunta regionale prevede una dotazione finanziaria di 940 mila euro con una precisa destinazione: 695 mila euro saranno destinati ai Centri antiviolenza e alle Case rifugio, con i restanti 245 mila verranno finanziate misure di sostegno alle vittime di violenza, come interventi abitativi o azioni di reinserimento nel mondo del lavoro.
“Il confronto avviato con le associazioni che si occupano della violenza di genere – ha aggiunto Quaresimale – è stato fruttuoso perché ci ha aiutato a capire le singole realtà sul territorio in modo da essere più incisivi sul contrasto e la prevenzione della violenza di genere”. Nella programmazione è stato inoltre previsto uno specifico contributo di 20 mila euro “per finanziare – sottolinea l’assessore – l’attività del Centro per uomini maltrattanti, uno dei pochi presenti in Italia”.