Lo comunica l’Assessorato alla Sanità, specificando che l’accesso agli hub vaccinali sarà volontario e senza necessità di prenotazione. Potranno richiedere la vaccinazione tutti coloro che abbiano ricevuto la precedente dose booster da almeno 120 giorni e che, nel frattempo, non abbiano contratto l’infezione da Sars Cov2.
Le patologie che configurano l’elevata fragilità sono le seguenti: fibrosi polmonare idiopatica; malattie respiratorie che necessitino di ossigenoterapia; scompenso cardiaco in classe avanzata (III – IV NYHA); pazienti post-shock cardiogeno; sclerosi laterale amiotrofica e altre malattie del motoneurone; sclerosi multipla; distrofia muscolare; paralisi cerebrali infantili; miastenia gravis; patologie neurologiche disimmuni; diabete di tipo 1; diabete di tipo 2 in terapia con almeno 2 farmaci per il diabete o con complicanze; morbo di Addison; panipopituitarismo; cirrosi epatica; evento ischemico-emorragico cerebrale con compromissione dell’autonomia neurologica e cognitiva; stroke nel 2020-21; stroke antecedente al 2020 con ranking = 3; talassemia major; anemia a cellule falciformi; altre anemie gravi; fibrosi cistica; sindrome di Down; grave obesità (BMI >35); disabili gravi ai sensi della legge 104/1992 art. 3 comma 3; altre condizioni accertate dal medico vaccinatore sulla base della documentazione presentata dal paziente.