Sono convinto che presto con questo governo, in questa legislatura, verrà data una soluzione definitiva che metta in sicurezza i tribunali minori e che salvi tutta la geografia giudiziaria abruzzese, scongiurando definitivamente l’incubo di una soppressione che l’Abruzzo non ha mai accettato e non è disposta ad accettare né oggi né domani.” Lo ha dichiarato il Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, al termine dell’incontro avuto questa mattina, a Roma, con il Ministro della Giustizia, Carlo Nordio.
All’incontro, avvenuto presso il Ministero, era presente anche una nutrita delegazione di parlamentari e sindaci abruzzesi dei Comuni dove hanno sede i tribunali a rischio soppressione. Per Marsilio, “non esistono soluzioni semplici, quindi continueremo a lavorare. Il sottosegretario Del Mastro ha annunciato che da gennaio si lavorerà insieme ai quattro tribunali, agli ordini professionali e agli Ordini forensi per individuare le soluzioni tecniche che rendano possibile proseguire nell’attività di questi tribunali con le procedure e le normative tuttora vigenti. C’è stata anche una riforma recente della cosiddetta riforma Cartabia, che ha modificato alcuni aspetti dei quali bisogna valutare l’impatto sulla funzionalità e garantire che il diritto alla giustizia venga esercitato pienamente”.