Lo fa sapere l’assessore regionale alla Salute, Nicoletta Verì.
“Nessun disavanzo di 107 milioni e nessun commissariamento della sanita regionale – puntualizza la Verì – come negli ultimi giorni le opposizioni avevano paventato, tra l’altro utilizzando consapevolmente e strumentalmente i dati in proiezione che si basavano su valori al 30 giugno 2021 e che comprendevano già i costi sostenuti per affrontare l’emergenza Covid”.
Nei prossimi giorni l’assessore e il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, illustreranno nel dettaglio ulteriori aspetti emersi nel corso della riunione del Tavolo di monitoraggio.
“Nonostante le difficoltà legate alla gestione della pandemia – rimarca ancora l’assessore – siamo riusciti a ripianare con tempestività i maggiori costi sostenuti per il Covid, non ricorrendo neppure alla possibilità di posticipare a settembre (come richiesto da altre Regioni) la chiusura del bilancio 2021 e quindi l’esame del Tavolo di monitoraggio. E’ un risultato che significa tanto, che riconosce il grande lavoro del personale del Dipartimento regionale Sanità portato avanti, in silenzio, in collaborazione con le Asl”.