La Giunta regionale, riunitasi, questa mattina, a Pescara, su proposta del presidente, Marco Marsilio, ha dato il via libera all’attuazione dell’Accordo del 16 luglio 2020, siglato dallo stesso Presidente e dall’allora Ministro per il Sud e la Coesione territoriale, Giuseppe Provenzano.
In particolare, viene disposta l’assegnazione di risorse finanziarie, pari a 7 milioni 285mila euro, per far fronte alle ingenti spese sanitarie connesse alla gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19. Si tratta di risorse derivanti dalla riprogrammazione del Fondo Sviluppo e Coesione (FSC) alla luce del Decreto Crescita.
Sempre su proposta di Marsilio, è stato adottato il Programma Triennale dei Servizi (PTS) del Trasporto Pubblico Locale 2022-2024, come strumento di programmazione regionale dei servizi di TPL di propria competenza, sia automobilistici che ferroviari. Il Programma triennale 2022-2024 della Regione, al suo primo iter di approvazione, risulta di prioritaria importanza poiché propedeutico all’avvio delle procedure per gli affidamenti dei servizi di trasporto pubblico urbano ed extraurbano, in un contesto di norme e di regole europee e nazionali che hanno modificato profondamente il settore. Va, comunque, sottolineato come tale strumento veda la luce nonostante siano ancora vigenti alcune restrizioni connesse allo stato di emergenza dovuto alla pandemia da Covid-19.
Su proposta del vice presidente, Emanuele Imprudente, la Giunta ha deliberato la costituzione di una Cabina di regia per attuare le strategie, il confronto e la verifica dei target di spesa dei Gal abruzzesi. L’organismo è composta dai seguenti membri: Assessore all’Agricoltura, rappresentanti dei GAL abruzzesi, Direttore del Dipartimento Agricoltura e Dirigente del Servizio Sviluppo locale.
Su proposta dell’assessore Nicola Campitelli, è stato adottato il provvedimento volto all’aggiornamento del Piano regionale per la Tutela della Qualità dell’Aria che ha, tra le sue principali finalità, l’individuazione di “obiettivi di qualità dell’aria volti a evitare, prevenire o ridurre effetti nocivi per la salute umana” ed a mantenere la qualità dell’aria ambiente, laddove buona, e migliorarla negli altri casi.
L’aggiornamento del Piano regionale per la Tutela della Qualità dell’Aria, che sostituirà il precedente Piano, contiene piani e misure finalizzate ad evitare il superamento dei valori limite e dei livelli limite, a ridurre il rischio di superamento dei valori limite, dei valori obiettivo e delle soglie di allarme nelle aree in cui insorge il rischio di superare la soglia di allarme, a limitare la durata degli eventuali episodi di superamento, con la relativa previsione di interventi da attuare nel breve termine per il raggiungimento di tali finalità.
In ordine, poi al PNRR– Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e, nello specifico, al “Piano di messa in sicurezza e riqualificazione delle scuole”, su proposta dell’assessore all’Istruzione, Pietro Quaresimale, la Giunta regionale ha stabilito che l’individuazione degli interventi da finanziare per l’annualità 2020, quantificate per la Regione Abruzzo in 20milioni 637mila 28 euro, risorse relative alla messa in sicurezza e riqualificazione del patrimonio edilizio scolastico esistente, avvenga nell’ambito della programmazione triennale regionale di edilizia scolastica 2018-2020.
Su proposta dell’assessore Daniele D’Amario, in ordine alle “Misure urgenti di sostegno alle imprese e agli operatori economici, di lavoro, salute e servizi territoriali, connesse all’emergenza da COVID-19”, via libera alla definizione di un elenco di Comuni appartenenti ai comprensori sciistici abruzzesi, con l’inclusione di quelli che hanno nel proprio territorio, oltre agli impianti di risalita, anche solo piste da sci, sia da discesa che da fondo. Pertanto, vengono modificate le linee di indirizzo relative all’erogazione di contributi in favore delle imprese turistiche localizzate nei Comuni ubicati all’interno di comprensori sciistici aggiungendo quattro Comuni che vengono inseriti all’interno dei Comprensori sciistici abruzzesi, ovvero Civitella Casanova, Ofena, Castel del Monte e Santo Stefano di Sessanio.
Approvati, su proposta dell’assessore Guido Liris, il disciplinare in materia di lavoro agile della Giunta Regionale d’Abruzzo e la relativa documentazione, come risultante dal confronto con le Organizzazioni Sindacali. Tale modalità di lavoro potrà essere autorizzata per un massimo di due giorni o di 15 ore a settimana e per un durata pari, al massimo, a sei mesi. La modalità agile della prestazione lavorativa dei dipendenti della Giunta prenderà le mosse da un accordo individuale di lavoro che prevede la manifestazione del dipendente a svolgere pensione lavorativa in modalità agile e l’impegno a mettere a disposizione la propria dotazione informatica. Durante le attività svolte in modalità agile, inoltre, il lavoratore è impegnato al conseguimento degli obiettivi assegnati ad inizio anno nonché degli ulteriori obiettivi che potranno essere assegnati in corso di esecuzione dell’accordo di integrazione di quelli iniziali. Nell’esecuzione della prestazione lavorativa agile, il lavoratore è tenuto al rispetto degli obblighi di riservatezza previsti dalla normativa vigente.
Nell’ambito della Strategia Nazionale per le Aree Interne (SNAI), sempre su proposta dell’assessore Guido Liris, via libera all’attuazione dei singoli interventi atti a favorire lo sviluppo delle aree interne della regione secondo gli Accordi di Programma Quadro tra la Regione Abruzzo e le seguenti aree interne: “Area Valfino-Vestina”; “Area Gran Sasso – Valle Subequana; “Area Valle del Giovenco – Valle Roveto; “Area Alto Aterno – Gran Sasso Laga.