“La partenza dei saldi estivi slitterà dal 4 luglio al 1 agosto 2020 andando incontro al comparto commerciale che ha subito la chiusura imposta dal Coronavirus, ma anche ai consumatori di potersi riappropriare della normalità che durante questa pandemia è venuta meno”.
Lo comunica l’assessore alle Attività Produttive Mauro Febbo che sottolinea come “la decisone è stata assunta all’unanimità dagli assessori regionali alle Attività economiche durante la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome rendendola uniforme su tutto il territorio nazionale. “Lo spostamento della data inizio dei saldi – precisa Febbo – ha l’obiettivo di consentire a tutte le attività, che a causa del lockdown hanno subito pesanti cali di fatturato, di poter recuperare in parte le vendite stagionali, andando incontro al comparto commerciale ed artigianale.
Il periodo di saldo osserva le stesse procedure precedenti con riferimento a prodotti di carattere stagionale o di moda, suscettibili di notevole deprezzamento se non vengono venduti entro un certo periodo di tempo per una durata massima di sessanta giorni e l’esercente che intende effettuare la vendita di fine stagione è tenuto a darne comunicazione al SUAP del competente Comune, almeno due giorni prima della data in cui deve avere inizio”.