Il sindaco di Roma, Virginia Raggi, ha risposto alla sollecitazione del presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, che aveva sollevato la preoccupazione sul destino dell’autostazione di Roma Tiburtina, dopo una delibera della giunta capitolina che ravvisava “solamente nella stazione Anagnina un nodo idoneo a ospitare una autostazione bus senza eccessivi disservizi per l’utenza”.
Il sindaco Raggi nella lettera scritta al presidente Marsilio lo rassicura affermando che “i piani dell’amministrazione capitolina non mutano affatto rispetto alle precedenti determinazioni”. Stando alle parole del primo cittadino l’hub di Tiburtina continuerà ad accogliere ogni giorno le centinaia di lavoratori, di pendolari e di abruzzesi che raggiungono la Capitale.
“Il capolinea di Anagnina – ha infatti sottolineato Raggi – sarà destinato a ospitare gli autobus provenienti dalle regioni meridionali, mentre presso l’autostazione Tiburtina, a sua volta, continueranno ad attestarsi le linee centrali, comprese quelle provenienti dalla Regione Abruzzo”.
“Prendo atto con soddisfazione delle parole del sindaco Raggi – ha commentato il presidente Marsilio – certamente leggendo la delibera di giunta tutto questo non era esplicitato, anzi si era indotti a interpretare il contrario. Attendiamo adesso gli atti ufficiali del Consiglio comunale, nel frattempo rimarremo comunque vigili per evitare che i cittadini abruzzesi che raggiungono Roma con i mezzi pubblici di trasporto possano essere penalizzati”.