Tra i punti all’ordine del giorno anche la Ricostruzione post sisma 2016 – Esame della proposta di decreto-legge ù2disposizioni urgenti per eventi sismici”, contenente modifiche normative al D.L. 189/2016 riguardanti il sisma che ha colpito le Regioni Umbria, Marche, Abruzzo e Lazio nel 2016. In merito a questa proposta, la Regione Marche ha presentato una serie di osservazioni che erano il frutto del confronto con le altre Regioni interessate dal sisma del Centro Italia.
“Ho sottolineato di rappresentare al Governo la necessità di inserire nel Decreto le norme richieste sin da subito, evitando di fare, come spesso accade, un Decreto asciutto in partenza, lasciando alla Legge di conversione l’onere di arricchirlo e completarlo. Questo per due motivi precisi: il primo perché non abbiamo ulteriore tempo da perdere sui temi della ricostruzione, le norme inserite in Decreto diventano subito efficaci e, di conseguenza, si evita di attendere altri due mesi per la legge di conversione.
Il secondo motivo è legato all’incertezza dell’iter parlamentare”, ha dichiarato il presidente Marco Marsilio. “In merito alle norme che il Governo ha già dichiarato di condividere è quindi più opportuno trovarle già nel Decreto – ha aggiunto il presidente della Giunta regionale. – Su questo tema la Conferenza delle Regioni ha anche concordato di riunire la prossima settimana la Commissione politica tematica sulle Infrastrutture e la Protezione Civile, alla presenza del Sottosegretario Vito Crimi, che ha la delega alla Ricostruzione, e il capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli”.