Si tratta, complessivamente, di oltre 70 dipendenti, tra personale impiegato presso il Comune dell’Aquila, l’ufficio speciale per la ricostruzione dell’Aquila (Usra) e l’ufficio speciale per la ricostruzione del cratere 2009 (Usrc). Il 10 novembre scorso, così come previsto nel decreto Agosto, è stata formulata la ricognizione delle somme necessarie per attivare i processi di assunzione a tempo indeterminato per 52 unità di personale attualmente stipendiate dal Comune dell’Aquila (39 presso l’ente stesso, 13 in capo all’Usra) ed è pronto a dare seguito alle procedure di stabilizzazione secondo quanto previsto nel piano assunzionale 2021-2023. L’amministrazione comunale ha, inoltre, comunicato formalmente di essere pronta a ricoprire il ruolo di soggetto attuatore anche per la stabilizzazione del personale, 20 unità, in servizio all’Usrc, purché vengano assegnati i fondi necessari. Complessivamente, il fabbisogno economico per l’operazione, è di 3,3 milioni di euro.
“Abbiamo riscontrato un impegno preciso da parte del ministro Brunetta per individuare un percorso che porti rapidamente al superamento della condizione di precariato dei lavoratori, attraverso il trasferimento delle somme già richieste nei mesi scorsi. – spiega il sindaco Biondi – Il ringraziamento al ministro va sia per la disponibilità a risolvere un problema che si trascina ormai da anni sia alla rapidità con cui ha risposto alla nostra richiesta di incontro, visto che il termine fissato dalla legge per formulare le richieste era il 31 marzo e in due settimane c’è stata data l’opportunità di rappresentare la situazione che coinvolge decine di persone in attesa di avere certezze per il proprio futuro”. “Sono lieto di aver ricevuto il presidente Marsilio, il sindaco Biondi e l’assessore Liris e di poter concretamente contribuire a sostenere il mio Abruzzo, una terra cui mi legano tanti ricordi dell’infanzia”, afferma il ministro Brunetta. “Ho vissuto in prima persona la tragedia del terremoto durante la mia precedente esperienza da ministro, adesso ho l’opportunità di tornare a dare un supporto per completare la ricostruzione”.
“Si è avviata una soluzione che la prossima settimana metterà la parola fine a questa lunga vicenda e che permetterà di dare una risposta positiva ai lavoratori che hanno rappresentato per la ricostruzione post sisma una risorsa preziosissima e che per ancora molti anni saranno assolutamente indispensabili per il rilancio del nostro territorio e per rimettere L’Aquila e tutti i comuni del cratere in condizione di poter davvero tornare a volare” ha dichiarato il presidente Marsilio. “L’impegno di Regione e Comune è quello di restituire, finalmente, un futuro lavorativo stabile a donne e uomini che ormai da anni sono al servizio delle comunità colpite dal sisma 2009 e che svolgono un ruolo molto importante per il processo di ricostruzione materiale, ma anche economico-sociale dei territori. La collaborazione tra Istituzioni dello Stato è fondamentale per attuare percorsi virtuosi di cui i primi beneficiari sono i cittadini” ha dichiarato l’assessore Liris.