L’avvocato Edno Gargano, titolare di uno studio legale pescarese, che da anni si occupa della difesa dei diritti dei consumatori, in particolare dei viaggiatori che utilizzano il trasporto aereo , prende posizione In merito alla recente legge n. 27 del 24 aprile 2020 che ha annullato la possibilità, per coloro che hanno visto cancellato il loro volo, di ottenere un rimborso in denaro del costo dei biglietti.
La legge “ Cura Italia” ha infatti introdotto con l’art. 88 bis il diritto alle compagnie aeree di sostituire il corrispettivo economico con un “voucher “ corrispondente al costo del biglietto perso e che il passeggero potrà utilizzare successivamente per un analogo viaggio. Tale articolo di legge è chiaramente in contrasto con la normativa europea , che prevede che le compagnie aeree rimborsino il costo del biglietto e quindi calpesta i diritti dei passeggeri. La sua applicazione produrrá, quasi sicuramente , l’avvio da parte dell’Europa di una procedura di infrazione nei riguardi dell’Italia. L’argomento è di estrema attualità e di forte interesse considerato che il 98% dei voli sono stati cancellati dalle compagnie aeree, anche a prescindere dall’emergenza covid-19. In coerenza con l’impegno costante del suo studio per la tutela e il rispetto del diritto dei passeggeri, l’avvocato Gargano ha deciso di patrocinare gratuitamente una petizione ad hoc, tramite il sito change.org, che permette di raccogliere le firme dei cittadini che desiderano far sentire la propria voce agli organi di governo tramite appunto una petizione.
L’iniziativa dal titolo “Diritto dei passeggeri al rimborso in denaro del volo cancellato – stop voucher selvaggi” si pone l’obiettivo di chiedere espressamente al Governo di abrogare l’art. 88 bis nella parte in cui prevede la decisione arbitraria delle compagnie aeree di inviare voucher o, quantomeno, di invitare l’Italia ad unirsi agli altri Paesi membri nel rispetto delle garanzie di rimborso in denaro dei voucher, in caso di loro mancato utilizzo. L’avvocato Gargano , nella convinzione che la petizione possa essere diffusa il più possibile anche dagli organi di stampa e dai mass media a cui si invia il presente comunicato , invita tutti i cittadini a firmarla per salvaguardare i diritti di milioni di passeggeri italiani e fare loro recuperare denaro, che, ora più che mai , potrebbe essere necessario per le famiglie in difficoltà economiche imprevedibili fino a pochi mesi fa .
La procedura è semplice: basta collegarsi al seguente link e lasciare il nome e cognome e il proprio indirizzo mail , dati che pernotteranno la firma virtuale e saranno trattatati nel rispetto della privacy.