Venti diplomati potranno iscriversi al corso biennale di tecnico per il trasporto e la logistica che sarà avviato ad ottobre prossimo all’Istituto Acciaiuoli-Einaudi di Ortona.
Il nuovo ITS (Istituto tecnico superiore) per la mobilità sostenibile nasce con l’intento di affiancare competenze e conoscenze alle leve del cambiamento della domanda mondiale, divenuta sempre più social con gli acquisti on-line e più esigente nella qualità e nei tempi di consegna.
Gli allievi potranno formarsi in aziende leader nel settore trasporti e della logistica, comprenderne le dinamiche competitive e sviluppare progetti sperimentali di ecomotive e di ecomobilità, nonché acquisire conoscenze in nuove tecnologie applicate.
Questa mattina, a Pescara, in Regione, la presentazione del nuovo ITS MO.ST, che sarà il quinto ad essere attivato in Abruzzo, da parte dell’assessore alla Formazione ed all’Istruzione, Marinella Sclocco, del presidente della Fondazione ITS, Alfonso Di Fonzo, e del dirigente regionale del settore Istruzione, Carlo Amoroso. “Questa nuova Fondazione – ha detto l’assessore Sclocco – che fa leva sulla sinergia creatasi tra mondo dell’imprenditoria, Istituzioni, assoociazioni di categoria, Università ed un Polo d’Innovazione, si aggiunge alle altre quattro Fondazioni già esistenti nei settori dell’energia, della moda, della meccatronica e dell’agroalimentare.
Si tratta di una realtà partita – ha proseguito – con l’intento di far incontrare il fabbisogno lavorativo con le esigenze di formazione dei ragazzi. Non a caso, una recente analisi di Unioncamere, basata su dati ufficiali forniti dal Ministero del Lavoro, – ha rimarcato Marinella Sclocco – parlano di un fabbisogno, nell’ambito del mercato del lavoro, di professioni specialistiche e tecniche pari ad una percentuale del 38,7% nel quinquennio 2016-2020”. A testimonianza della forte attenzione che la Regione, da qualche anno, riserva al mondo degli ITS, la stessa Sclocco ed il dirigente Amoroso hanno ricordato lo stanziamento di un milione e mezzo di euro nel triennio 2018-2020 che si aggiunge alle risorse, pari ad 1 milione 250mila euro, con cui la Regione ha sostenuto la nascita degli ITS nel bienno precedente (2016-17). Il nuovo ITS MO.ST, nato nell’ambito del dominio “mobilità sostenibile”, va a completare un ciclo di azioni programmate nel piano dell’Istruzione 2016-2018, dedicate ad una mission ambiziosa che è quella di creare professionalità più vicine alle esigenze delle aziende.
I percorsi formativi si rivolgono a giovani di età compresa tra i 19 e i 35 anni che avranno la possibilità di approfondire i temi della mobilità delle persone e delle merci, sia a livello di logistica distributiva sia in termini di innovazione collegata alla velocità ed alla affidabilità del 5G. La specializzazione scientifica sarà delegata all’Università degli Studi dell’Aquila, al Centro di ricerca per il trasporto e la logistica dell’Università La Sapienza di Roma e all’ITS di Piacenza per la mobilità sostenibile. I percorsi, sostenuti finanziariamente dalla Regione, attraverso il Fondo Sociale Europeo, avranno la durata di 24 mesi articolati tra apprendimento in aula, laboratorio ed azienda, attraverso un confronto diretto con leader di mercato ed operatori europei di successo.
“La Regione – ha concluso l’assessore – ha voluto affrontare con senso di responsabilità il problema della occupabilità in questo settore cercando di essere al passo con l’evoluzione che lo ha travolto, lavorando costantemente con gli operatori del settore attraverso il polo Inoltra e con le scuole di riferimento come gli istituti Acciaiuoli di Ortona, Mattei di Vasto e Volta di Pescara con cui sta costruendo nuovi percorsi di alternanza scuola-lavoro dedicando anche l’azione del P.T.P. nella logistica evoluta”.
L’azione di correlazione tra Regione e territorio creare, quindi, le basi per generere nuova occupazione, nuova imprenditorialità e scuole più digitali e aperte all’industria 4.0.