L’agenzia guidata da Franco Pomilio lancia anche una summer school all’Università di Maastricht e si prepara a creare un centro di alta formazione
Pescara. Formazione all’avanguardia per analizzare lo studio del fattore umano all’interno delle aziende e delle istituzioni. Con questo obiettivo è partita lo scorso weekend la nuova edizione del Master dell’Università di Chieti-Pescara di I Livello in “Economia comportamentale e neuromarketing per le aziende e le istituzioni”.
Pomilio Blumm ha confermato il suo supporto al progetto che mira a formare esperti del comportamento in grado di comprendere, analizzare e migliorare i processi decisionali che coinvolgono chiunque interagisca nelle aziende, con le aziende e con le istituzioni. In quest’ultimo campo proprio di recente la Pomilio Blumm ha confermato una leadership assoluta di fatturato: secondo la prestigiosa classifica “Leader della Crescita 2023” pubblicata dal quotidiano economico Il Sole 24 Ore, l’agenzia è la prima nella categoria pubblicità e marketing ma i dati del bilancio 2022 proiettano l’agenzia verso un nuovo record, vicino ai 100 milioni di euro.
«Vogliamo creare un serbatoio di nuovi talenti, con un occhio di riguardo al nostro territorio, senza tralasciare la nostra vocazione internazionale. Trovare i nuovi talenti in vari campi è una delle nostre mission. Per questo ci apprestiamo a creare un polo di formazione nei nuovi locali che stiamo acquisendo, una academy con speaker di alto livello che possano creare quelle figure professionali che il mercato richiede», spiega Franco Pomilio, presidente della Pomilio Blumm.
L’azienda punta anche sulla formazione internazionale, lanciando un executive program con l’Università di Maastricht e la supervisione di Kai Jonas, presidente dell’Associazione Europea di Psicologia Sociale che ha voluto creare questo progetto dopo aver partecipato al summit internazionale dell’Ultra European Network svoltosi a Pescara. L’obiettivo del corso è quello di formare i suoi studenti nell’elaborazione di una strategia comunicativa efficace nell’ambito dell’Unione Europea. I partecipanti vivranno l’intero processo di costruzione della narrazione: dalla ricezione del progetto, all’ideazione di soluzioni creative, per arrivare infine, alla loro realizzazione. «Crediamo molto nella crescita del nostro territorio – aggiunge Franco Pomilio – e per questo, pur avendo aggiunto moltissime figure internazionali nei nostri uffici, ci piacerebbe sviluppare qui una “idea valley”, sulla scorta dell’esempio del cenacolo Michettiano, nel quale artisti e intellettuali si confrontavano sulle differenti visioni di futuro».