In Salpa la partecipazione è stata quasi del 100%, risultato davvero straordinario, ma anche le percentuali raggiunta in Lazzaroni ed in Richetti ci consentono di affermare che la battaglia sindacale intrapresa da Fai, Flai e Uila per il riconoscimento dell’accordo del 31 luglio quale unico Ccnl Industria alimentare sia condivisa e sostenuta con grande determinazione dai lavoratori dipendenti delle aziende che ancora si ostinano a non volerne dare piena applicazione.
Ricordiamo che se il rinnovo del contratto è riconosciuto ed applicato nella quasi totalità delle aziende nella nostra regione, ciò è il risultato dell’impegno e della determinazione profusi da tutte le Rsu, le lavoratrici e i lavoratori nel rivendicare i propri diritti attraverso lo stato di agitazione e gli scioperi in tutte le imprese alimentari abruzzesi.
Vogliamo per questo ringraziare sia le nostre Rsu che quotidianamente sono in prima linea nella tutela dei propri colleghi e che hanno avuto il merito di far comprendere loro quanto fosse importante partecipare in modo massiccio alla protesta, sia gli stessi lavoratori e lavoratrici per aver saputo cogliere l’opportunità di essere protagonisti in prima persona a sostegno della battaglia per la tutela dei loro diritti e per la giusta rivendicazione del proprio Ccnl di categoria, pagando un prezzo elevato sulla propria pelle. Ribadiamo infine che la lotta sindacale avrà termine solo dopo il riconoscimento e l’applicazione dell’accordo per il rinnovo del Ccnl Industria alimentare del 31 luglio 2020 in quelle aziende che ancora non lo fanno.