Lo ha affermato il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, in occasione della Giornata mondiale della Terra che coincide con il riconoscimento del territorio del Parco Nazionale della Maiella come Geoparco mondiale dell’Unesco. “Un riconoscimento che premia il lavoro portato avanti dal presidente del Parco Zazzara e dal direttore Di Martino a cui vanno i miei complimenti per il traguardo conseguito e che ha visto anche ol contributo fattivo della Regione Abruzzo – ha aggiunto Marsilio – nel luglio 2019 l’assessore all’Ambiente, Nicola Campitelli, accompagnò due valutatori, scelti dal Consiglio dell’Unesco Global Geoparks, la rete mondiale dei Geoparchi dell’Unesco, per verificare l’effettiva valenza, soprattutto geologica, dell’area nonché altre importanti caratteristiche. In aggiunta, a sostegno della conservazione e rivalutazione del patrimonio di geositi, fu sottoscritto dalla Regione Abruzzo, dal Parco nazionale della Maiella, dall’Agenzia del Demanio e dagli altri enti coinvolti un protocollo per la valorizzazione del complesso delle ex miniere di bitume della Maiella settentrionale.
Oggi festeggiamo questo importante riconoscimento che farà diventare quell’area punto di riferimento per appassionati di ambiente e natura da tutto il mondo. Ringrazio gli uffici ambiente della Regione e il prezioso lavoro dell’assessore Campitelli che hanno permesso il raggiungimento di questo obiettivo”.