L’Abruzzo alla Bit di Milano: tra testimonial ed eccellenze da promuovere

L’Abruzzo parteciperà in grande stile all’edizione 2022 della BIT-Borsa Internazionale del Turismo in programma a Fieramilanocity dal 10 al 12 aprile, la più importante fiera italiana del turismo che torna in presenza e che vede accreditati buyer provenienti da 47 Paesi.

 

Lo spazio promozionale dell’Abruzzo (Padiglione 3 Stand C 39-41 G38-40) occuperà oltre 300 mq. sotto il coordinamento congiunto dell’assessorato regionale al Turismo e delle due Camere di Commercio di Pescara-Chieti e del Gran Sasso d’Italia e ospiterà sia un’area istituzionale a due piani con sala conferenze e zona ospitality, sia le postazioni di 17 operatori abruzzesi presenti anche con 7 DMC (Destination Management Companies), 3 Consorzi e 1 associazione di albergatori, in rappresentanza dei rispettivi e più numerosi associati.

Nell’area istituzionale, all’interno della quale troveranno posto anche i rappresentanti del Parco Nazionale della Maiella e del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, un suggestivo tunnel multimediale accompagnerà i visitatori in un viaggio emozionale di immagini e suoni mentre lo spazio degustazione situato al piano superiore completerà l’esperienza con i vini Consorzio di Tutela Vini e gli assaggi di prodotti tipici regionali.

La sala conferenze collocata al centro dello stand sarà invece il luogo nel quale si svolgerà un programma di eventi promossi dalla Regione Abruzzo, dalle due Camere di Commercio e dagli altri enti e dalle organizzazioni regionali con l’obiettivo di presentare non solo i prodotti diversificati tra mare, campagna e montagna ma anche proposte innovative su progetti specifici legate all’enogastronomia, ai cammini nei parchi alla scoperta delle bellezze paesaggistiche ed archeologiche.

 

Le tendenze, i dati 2021 e le previsioni 2022

Gli strascichi della pandemia e le incertezze internazionali confermano la tendenza degli ultimi anni che guarda alla riscoperta delle vacanze di prossimità lontane dalla folla e all’aria aperta, con particolare attenzione a borghi e località nel verde, pronte a valorizzare arte, tradizione, buona cucina e relax, con una particolare attenzione alla vacanza attiva.

Tutti temi che vedono l’Abruzzo in prima fila, con le proposte slow e sostenibili, tra parchi ed esperienze naturalistiche, itinerari del gusto, sport ed eventi culturali, forte delle 25 presenze tra i Borghi più belli d’Italia e 46 tra i Borghi Autentici d’Italia, oltre a 7 località con Bandiera Arancione del Touring Club Italiano – molti dei quali all’interno di 3 parchi nazionali, 1 parco regionale, oltre a 44 aree protette di cui 38 riserve naturali – ma anche sul rilancio delle potenzialità del prodotto mare nell’accezione del turismo dedicato alla famiglia, grazie alle 14 Bandiere Blu per la qualità delle acque (13 spiagge e 1 per il porto turistico di Pescara) e 10 Bandiere Verdi che premia le spiagge a misura di bambino, lungo i 130 km di costa abruzzese.

Il consuntivo del turismo in Abruzzo 2021 mostra segnali convincenti: lo scenario registrato relativo all’andamento di arrivi e presenze turistiche in Abruzzo per l’anno 2021, i cui dati ISTAT sono ancora provvisori, è di graduale ripresa con buon recupero a due cifre percentuali rispetto all’anno 2020, ripresa cui ha decisamente contribuito l’ottimo andamento della stagione estiva che, come noto, in Abruzzo è caratterizzata dalla duplice offerta di vacanza mare e monti. Non si è ancora tornati ad i volumi di movimenti turistici pre-covid del 2019, ma si è passati dal crollo del 2020, in cui abbiamo registrato un netto calo di arrivi e presenze di quasi il 30%, a una moderata soddisfazione.

Riguardo alle previsioni per la stagione estiva 2022, dall’analisi dei comportamenti on line dei viaggiatori incrociati con l’andamento di prezzi sulle principali piattaforme e prenotazioni e i dati del sistema informativo lavoro, si riscontra che la costa nord abruzzese – destinazione sempre apprezzata per vacanze in relax sulle spiagge attrezzate per famiglie con bambini – fa già registrare un certo interesse e costituisce ispirazione di viaggio per molti turisti. Emerge un certo grado di interesse anche verso tutte le altre località balneari attrezzate quali Francavilla al Mare e Vasto.

La costa dei Trabocchi caratterizzata da spiagge con ciottoli e scenari pittoreschi sicuramente costituirà destinazione attrattiva vista l’ottima fruibilità di spiagge e calette, contraddistinte dai caratteristici trabocchi, oramai facilmente raggiungibili in modalità dolce e lenta tramite la pista ciclopedonale abruzzese che si snoda su tutto il litorale regionale. Parrebbe quindi delinearsi uno scenario di continuità con la ripresa dello scorso anno, con una speranza di ulteriore recupero rispetto al periodo pre-pandemia.

 

La presenza dell’Abruzzo alla BIT 2022 si caratterizzerà per una serie di focus, eccone alcuni:

  • la regione del gusto e del benessere; forte di una straordinaria biodiversità agroalimentare l’Abruzzo negli anni ha dimostrato una grande capacità di promuovere sistemi di qualità grazie alla formazione e alla ricerca finalizzati a migliorare la trasformazione dei prodotti e le attività di ristorazione, anche collettiva, che fanno dell’Abruzzo una delle regioni più attente al rapporto tra cibo, benessere della persona e salvaguardia dell’ambiente;

 

  • lo sport attraverso i campioni, i grandi eventi e la vacanza attiva come attrattori turistici; la capacità di coltivare e accogliere talenti e di ospitare i grandi eventi (dai Giochi del Mediterraneo alle gare internazionali di sci, con L’Aquila Città Europea dello Sport 2022) ma anche un territorio dotato di impianti, piste ciclabili, aree attrezzate e itinerari nella natura per la vacanza attiva di grandi e bambini;

 

  • la promozione della transumanza, patrimonio identitario immateriale riconosciuto dall’Unesco, per il quale sono stati avviati numerosi progetti che vedono impegnate le due Camere di Commercio, oltre che la Regione Abruzzo capofila del progetto europeo “Parcovie 2030” in partenariato con altre otto regioni; l’obiettivo generale è favorire il recupero e la fruibilità delle aree di transumanza attraverso interventi integrati che coinvolgono le comunità locali per favorire l’attività agro-silvo-pastorale e l’accoglienza turistica;

 

  • la Costa dei Trabocchi, è uno degli attrattori della provincia di Chieti e riveste un ruolo determinante nella promozione paesaggistica e cultuale del territorio; intorno a queste macchine da pesca tanto care a Gabriele d’Annunzio, costruite su palafitte di legno situate in prossimità della battigia o di piccoli promontori, si stanno sviluppando una serie di iniziative orientate alla mobilità sostenibile che da anni vedono impegnate la Camera di Commercio, Legambiente Abruzzo e il Gruppo di azione locale;

 

  • nelle aree protette, tra natura, paesaggio e archeologia, straordinari percorsi da “La via dei lupi” al “Cammino grande di Celestino” promossi dal parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise e dal parco nazionale della Maiella in collaborazione con le Soprintendenze locali;

 

  • L’Aquila e la Perdonanza Celestiniana, festa tradizionale originariamente ispirata da Papa Celestino V che emanò una “storica Bolla”, atto di sodalizio tra comunità locali nei valori di pace e solidarietà, patrimonio culturale immateriale quale insieme di pratiche rituali e festive tramandato ininterrottamente dal 1294;

 

  • riscoprire Chieti, l’antica Teate, attraverso tre dinamiche esperienziali – arte e cultura, enogastronomia, shopping in centro storico – per sviluppare un modello di turismo sostenibile.

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