Sono state infatti oltre 431.000 le persone allettate dal virus, quasi centomila in più rispetto alla settimana precedente, quando se ne erano contate circa 320.000. È quanto si apprende dal bollettino InfluNet sulla sorveglianza epidemiologica, a cura dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss).
Il totale dei casi di influenza dall’inizio della sorveglianza sale a circa 2.246.000. A esser colpiti maggiormente i bambini al di sotto dei cinque anni, in cui si osserva un’incidenza pari a 15 casi per mille assistiti, a fronte dei 7,1 casi per mille assistiti della popolazione generale. Le Regioni del Centro e Sud Italia (Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Campania, Calabria e Sicilia) quelle maggiormente colpite.