Si tratta dei percorsi in modalità duale di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) che il ministero dell’Istruzione ha individuato per favorire l’incrocio domanda offerta nel mercato del lavoro ma soprattutto per evitare la dispersione scolastica vera piaga del nuovo millennio.
“Quest’anno con una sforzo economico straordinario siamo riusciti a finanziare 12 progetti – spiega l’assessore alle Politiche del Lavoro e all’Istruzione Pietro Quaresimale – in modo da dare più alternative alle famiglie e ai giovani che decidono di intraprendere la strada dell’abilitazione professionale. Abbiamo messo sul campo oltre 2 milioni di euro di risorse e siamo riusciti a recuperare alcune economie degli anni passati in modo da raggiungere la cifra di 12 corsi finanziati.
Come negli anni precedenti, sono stati approvati progetti in tutte le quattro province regionali per evitare squilibri territoriali e dare le stesse possibilità a tutti i giovani abruzzesi. Si tratta di un’opportunità importante per tanti ragazzi che decidono di svolgere attività formativa diversa dalla tradizionale didattica della scuole. Non a caso – prosegue Quaresimale – i corsi riguardano settori del lavoro e dell’economia nei quali sono alti la domanda di lavoro e la possibilità di incremento dell’attività produttiva e permettono di conseguire abilitazioni professionale per figure espressamente previste nel Repertorio regionale”.
Nello specifico dei 12 corsi approvati, 6 fanno riferimento al percorso triennale duale e gli 6 al quarto anno in modalità duale. Destinatari, per quanto riguarda i corsi triennali, sono i giovani in età di “diritto-dovere” all’istruzione e formazione, che abbiano conseguito il diploma di scuola secondaria di primo grado, di età compresa tra i 14 e i 18 anni (non compiuti) e non hanno assolto al diritto-dovere all’istruzione e formazione; mentre i destinatari dei percorsi quanto anno in modalità duale sono i giovani di età compresa tra i 15 e i 24 anni (fino al compimento dei 25 anni) che hanno terminato il primo ciclo di istruzione e che non sono in possesso di diploma di istruzione secondaria superiore, purché il percorso sia attivato solo ed esclusivamente in apprendistato di primo livello.
Per aderire, gli interessati devono scegliere il percorso IeFP, che è sempre gratuito, contattare l’organismo di formazione e chiedere l’iscrizione al corso.